Altri undici ultras, nove veronesi e due nocerini, sono stati oggi individuati e perquisiti dalla Digos di Verona nell’ambito delle indagini avviate lo scorso 21 ottobre, quando allo stadio ”Bentegodi” di Verona, in occasione dell’incontro di calcio Verona – Nocerina, si verificarono gravi disordini tra le due tifoserie.
Si tratta di persone di eta’ compresa tra i 17 ed i 45 anni, qualcuno con precedenti di polizia anche specifici per reati commessi in occasione di manifestazioni sportive. Tra i facinorosi, oltre quelli residenti a Verona la polizia ha individuato un tifoso scaligero e due nocerini residenti a Trieste. Nonostante qualche tentativo di travisamento all’epoca dei fatti, sono stati comunque riconosciuti e accusati di resistenza e lesioni pluriaggravate a pubblico ufficiale, detenzione e lancio di oggetti pericolosi, nonche’ di altre violazioni alla legge contro la violenza negli stadi. La perquisizione ha permesso di riscontrare ulteriori indizi di colpevolezza sul loro conto. Come gia’ accaduto per gli altri ultras arrestati, a carico dei responsabili il Questore di Verona ha emesso il provvedimento di divieto di accesso allo stadio per i prossimi anni.