La Juve inciampa, la Sampdoria fa festa a Torino. I blucerchiati passano per 2-1 allo Juventus Stadium con una rimonta ‘totale’: sotto di un gol e in 10 uomini, ribaltano il risultato con la doppietta del baby Icardi. Il 19enne confeziona la doppietta nella ripresa, con la collaborazione della ‘rivedibile’ difesa bianconera, e manda k.o.

la Vecchia Signora nell’ultima giornata del girone d’andata. La formazione di Conte, che mantiene il primato in classifica con 5 punti di vantaggio sulla Lazio, fa harakiri dopo un avvio di gara in totale discesa. La Juve prova a riversarsi subito nella meta’ campo avversaria e la Samp e’ costretta ad arroccarsi nella propria area. All’11’ Padoin, schierato come esterno a destra, offre un assist invitante a Giovinco: conclusione da 12 metri, palla oltre la traversa. La pressione dei bianconeri, in realta’, non e’ asfissiante e gli ospiti possono anche mettere la testa fuori dal guscio. In maniera casuale, i blucerchiati hanno l’opportunita’ per colpire: un rimpallo libera Poli al tiro, il rasoterra e’ debole e Buffon puo’ bloccare al 18′. Sul ribaltamento di fronte, chance per Giovinco: Romero non si fa ipnotizzare e rimedia. La Juve sblocca il risultato al 24′: Berardi stende Marchisio con un tackle folle, Giovinco trasforma il rigore solare e firma l’1-0. Romero salva la Samp, che rischia di incassare il secondo gol al 29′ sulla deviazione ravvicinata di Matri. Il pomeriggio dei liguri, pero’, si complica ulteriormente al 32′ per la seconda sciocchezza di Berardi: fallo plateale su Barzagli, secondo giallo e Samp in 10. L’arbitro Valeri non se la sente di assegnare un altro rigore alla Juve al 36′: l’intervento di Palombo su Matri e’ sospetto, ma il direttore di gara lascia correre. Prima dell’intervallo, nuovo caso da moviola: Gastaldello trattiene vistosamente Bonucci che reclama il penalty in maniera plateale. Valeri decide di non decidere: niente rigore e niente giallo per le proteste di Bonucci, gia’ ammonito. Il match sembra saldamente nelle mani dei padroni di casa, ma il copione cambia a sorpresa al 52′. La Samp abbozza un contropiede con il baby Icardi, il destro da fuori non e’ irresistibile ma Buffon combina un disastro: intervento al rallentatore, il pallone piega le mani del portiere e si insacca per l’1-1. La Juve, con l’inserimento di Vucinic e Quagliarella, si sbilancia a caccia della vittoria. I blucerchiati si difendono con ordine e, quando possono, ripartono con Poli e Eder che spaventano Buffon in un paio di occasioni. Fa molto di piu’ Icardi al 78′: Peluso non brilla per la copertura, il baby spara sul primo palo e fulmina Buffon per il clamoroso 2-1. I campioni d’Italia vanno all’assalto per evitare il ko: al 72′ Vucinic controlla e scarica un destro potentissimo, traversa piena. Al 76′ il montenegrino riprova, ma arriva in ritardo sull’assist di Quagliarella. La Samp resiste all’assedio finale dei padroni di casa e compie l’impresa: la Juve va al tappeto.

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