“Non è stata presa nessuna decisione all’Alta Corte del Coni, ma sensazioni ne ho tante e sono più che positive. Se dovessi fare un pronostico, direi 1 fisso. Speriamo di giocare in casa”. Così Luciano Moggi ha parlato ai microfoni di Radio Manà Manà Sport 24, durante la trasmissione ‘Stile Juventus’. Ieri si è tenuta l’udienza dibattimentale presso l’Alta Corte, ultimo grado di giustizia sportiva cui si sono rivolti, contro la loro radiazione, l’ex direttore generale della Juventus, Antonio Giraudo e Innocenzo Mazzini. All’udienza hanno preso parte lo stesso Moggi e l’ex dirigente Federcalcio, ma non l’ex amministratore delegato bianconero. Per la sentenza, la Corte si è presa una settimana di tempo. “Una notizia importante – ha detto ancora Moggi – è l’apertura di un procedimento disciplinare nei confronti di Giuseppe Narducci da parte del Collegio dei probiviri dell’Associazione nazionale magistrati. Ora possiamo iniziare il girone di ritorno”. Sotto i riflettori dell’Anm è la nomina dell’ex pm di Calciopoli ad assessore comunale a Napoli, città dove aveva appunto già lavorato da magistrato.
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