Le voci di mercato? Non ci pensa Edinson Cavani che, dal ritiro del suo Uruguay, manda messaggi d’amore al Napoli: “Dovremo solo lavorare sodo per la storia non solo del Napoli ma di tutti noi giocatori che ne facciamo parte. Sto molto bene a Napoli”, ha detto l’attaccante in un’intervista all’emittente americana Espn. Dopo l’1-1 contro il Venezuela, l’Uruguay di Cavani e Gargano sta preparando il match di domani a Montevideo contro il Perù per la quinta giornata del girone sudamericano di qualificazione ai Mondiali.
“Ora penso solo alla nazionale e dopo questo match avrò bisogno di un po’ di vacanze”, ha detto Cavani che viene da due estati impegnative con i Mondiali 2010 prima e la Coppa America (vinta) l’estate scorsa. Prima di proiettarsi verso le Olimpiadi, l’attaccante ha anche ripensato alla fien della stagione con il Napoli: “La Coppa Italia è stata meritata da questo gruppo – ha detto – per tutto quello che avevamo fatto già nella stagione precedente. Anche quest’anno siamo rimasti nell’elite del football, e la Coppa ci apparteneva, anche se dispiace non esserci qualificati per la Champions”. L’attaccante in due anni a Napoli ha segnato 66 gol in 95 gare tra campionato e coppe, è in idolo dei tifosi ma sa che dovrà stupire ancor per avvicinarsi al mito di Maradona: “Sempre ci sarà il ricordo di Maradona a Napoli – ha detto – è stato unico, lo ha dimostrato non solo a Napoli ma nel mondo”. Intanto è dall’altra parte dell’Oceano anche il direttore sportivo azzurro Bigon che stasera assisterà a New York all’amichevole di lusso tra Argentina e Brasile: in campo ci sarà Lavezzi, che poi tornerà in Europa per firmare il suon contratto con il Paris Saint Germain, e Federico Fernandez, il centrale difensivo che non ha ancora del tutto convinto Walter Mazzarri e potrebbe anche lasciare il club azzurro.