Il Napoli affronta stasera l’Athletic Bilbao nell’andata del playoff di Champions (ore 20.45, diretta su Sky Sport Plus HD e Sky Calcio 2 HD) con la memoria che inevitabilmente torna alla più dolorosa delle vittorie, quel 2-0 sull’Arsenal dello scorso dicembre inutile ai fini della qualificazione (andarono agli ottavi proprio i Gunners e il Dortmund che superò fuori casa l’Olympique Marsiglia). Adesso è tempo di rifarsi. Ma non sarà facile. Dal San Paolo al San Paolo, otto mesi dopo per riprendersi un sogno chiamato Champions. Allo stadio saranno in 50.000 (circa 600 provenienti da Bilbao). Presente, lo ha anticipato proprio alla Gazzetta, anche Antonella Leardi, mamma di Ciro Esposito: “Saremo io e la mia famiglia a tifare per il Napoli proprio come avrebbe fatto mio figlio, morto da eroe”. Motivo in più per dare tutto in campo. Rafa Benitez lo sa. Sa che la pressione per una sfida tanto importante ma che arriva quando ancora la preparazione non è al 100% può giocare brutti scherzi e allora è il primo ad evitare di far salire ulteriormente la tensione: “Se usciremo con l’Athletic non sarà un dramma”. In realtà lo spagnolo a superare il turno ci tiene, eccome. Di fronte c’è l’Athletic, orgoglio basco, che ha chiuso al quarto posto l’ultima Liga, a distanze siderali dalle prime della classe (-20 dall’Atletico Madrid campione) ma anche a +7 sul Siviglia vincitore dell’Europa League. Benitez se la gioca puntando sul terzetto Callejon-Hamsik-Insigne dietro Higuain nel consueto 4-2-3-1. Modulo a specchio – secondo le previsioni – anche per gli spagnoli di Valverde che ha perso quest’estate Ander Herrera (finito allo United per 40 milioni di euro).

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui