”Le motivazioni complete di supporti filmati e fotografici stanno partendo proprio in queste ore. Oggi e’ il termine ultimo stabilito dalla Uefa per il deposito dei motivi. Sull’esito, e’ ovvio che si tratta di procedimenti molto delicati e complessi. Proveremo ad aliminare la sanzione inflitta”. Lo ha detto l’avvocato Mattia Grassani, legale incaricato dal Napoli per la presentazione del ricorso contro la squalifica Uefa inflitta al tecnico partenopeo, ai microfoni di Radio Kiss KissNapoli. ” Alla Uefa – ha ripreso Grassani – questi casi disciplinari vengono guardati con molta attenzione perche’ il fairplay, il rispetto delle regole ed il comportamento collaborativo in campo rappresentano dei ‘must’ filosofici della stessa Uefa. Certo e’ che la tesi dell’arbitro, e cioe’ che Mazzarri ha aggredito un giocatore avversario, secondo noi non regge.
Confidiamo dunque nel dimezzamento della sanzione: due giornate sono troppe, tornare con un solo turno di stop sarebbe un buon risultato, ma noi proveremo ad eliminare completamente la sanzione inflitta. Ai motivi del ricorso, ripeto, sono allegati sia la ripresa filmata dall’alto, che e’ quella piu’ completa, sia dei frame fotografici in rapida successione. Su questo si basera’ molto la nostra linea difensiva”. Grassani evidenzia che ”alla Uefa, per fortuna, i mezzi di prova e le formalita’ procedurali sono piu’ elastiche che in ambito Figc, dove la prova tv puo’ essere usata solo in casi rigorosi. Da questi filmati e dalla ricostruzione fotografica, si vede come Nilmar prosegua la sua corsa fin dentro l’area tecnica del Napoli, all’interno della quale Mazzarri ha come unico obiettivo quello di recuprare il pallone con le mani per darlo ad Aronica e rimetterlo velocemente in gioco. Eravamo al 54′, i minuti che mancano alla fine si stavano riducendo. In questo contesto, Nilmar si frappone tra Mazzarri ed il pallone e dal filmato si evince come il calciatore allontani il pallone col piede sinistro. Il filmato sara’ un grande aiuto per la tesi del Napoli”.
