L’ha auspicata De Laurentiis oggi, l’ha invocata Mazzarri ieri. La rimonta in campionato, questo e’ certo, non puo’ piu’ aspettare. Deve cominciare subito, domani, con il Lecce al San Paolo. L’obiettivo e’ vincere per prendere la rincorsa e piazzare il filotto chiesto dal patron, che calendario alla mano ha auspicato il pieno contro i salentini, il Novara, la Roma e il Genoa: 12 punti prima della sosta, per vivere un Natale alla grande.
Sotto con il Lecce, allora. Ma senza dimenticare la sfida decisiva di Champions in programma mercoledi’ prossimo in Spagna contro il Villarreal. Largo allora domani sera alle seconde linee, anche perche’ non sono disponibili gli infortunati Britos e Donadel, mentre non sono stati convocati Cannavaro e Mascara (quest’ultimo ormai in rotta e, a meno di sorprese, in lista di sbarco). Rivoluzionata la difesa, con Fernandez a destra, Fideleff a sinistra ed Aronica centrale (e’ la stessa che ha giocato a Verona con il Chievo: fini’ 1-0 per i gialloblu); in mediana, malconcio Gargano (comunque nella lista dei convocati), ecco la coppia svizzera Dzemaili-Inler; sugli esterni Zuniga e Dossena. L’unico dubbio riguarda Cavani: l’uruguaiano sta bene, il taglio alla tibia non da’ piu’ fastidio, ma potrebbe essere risparmiato per il match del Madrigal. In questo caso Lavezzi sarebbe la prima punta con Santana e Pandev sulla trequarti (fuori Hamsik, per lui un turno di riposo), ma questa potrebbe anche essere una soluzione da adottare in corsa. Torna in panchina Lucarelli. Probabile formazione (3-4-2-1): De Sanctis; Fernandez, Aronica, Fideleff; Zuniga, Dzemaili, Inler, Dossena; Pandev, Lavezzi; Cavani.