Negli occhi i tifosi del Napoli hanno ancora le magie di Higuain e Insigne ma nella notte di Varsavia anche altre stelle azzurre sono pronte a brillare. Dopo il successo contro la Juventus, il tecnico azzurro Maurizio Sarri prepara infatti un po’ di rotazioni in vista della trasferta di Europa League in casa del Legia. Turn over obbligato visto che, come ha spiegato lo stesso Sarri, non senza spirito polemico nei confronti della Lega, “ci sono giocatori – ha detto sabato notte – che hanno giocato 5 partite in 13 giorni e che le squadre che fanno la Champions vengono tutelate più di noi di Europa League”. Sul palcoscenico europeo vuole sicuramente brillare Manolo Gabbiadini. L’attaccante bergamasco finora ha trovato poco spazio in un Napoli che, come ha chiaramente detto il tecnico toscano, ha in Higuain un punto fermo. Lo aveva preannunciato già con una vena polemica il suo procuratore Silvio Pagliari ad agosto, affermando “se Manolo non seve possiamo togliere il disturbo”. E in effetti il “Gabbia” è partito finora titolare solo nel 2-2 contro l’Empoli, agendo da seconda punta al fianco di Higuain e fornendo i due assist per le reti azzurre di Insigne e Allan. Ma quel modulo è ormai consegnato al passato: Il Napoli che vince è quello del 433 e l’ex doriano nella testa di Sarri è l’alternativa al Pipita. Uno solo il gol realizzato finora in 144′ di campionato e 19′ di Europa League, quello nella manita alla Lazio. Gabbiadini, che lo scorso anno chiuse a quota 20 gol tra Samp e Napoli, lavora con impegno e sa di potersi giocare anche delle chances a destra nel tridente sarriano, anche se Callejon garantisce una maggiore copertura difensiva della fascia. Per il bomber azzurro, del resto, è un anno fondamentale: Conte gli ha confermato la sua fiducia schierandolo titolare nella vittoria contro Malta, ma ora Manolo sa che per andare agli Europei della prossima estate dovrà ritagliarsi più spazio possibile negli schemi del Napoli e giovedì potrebbe avere la sua chance contro il Legia, concedendo un turno di riposo all’attaccante argentino. Intanto gli azzurri preparano a Castel Volturno la trasferta polacca: paura passata per Insigne che non giocherà in Polonia ma potrebbe recuperare per il Milan. Il gruppo partirà mercoledì verso Varsavia e poi resterà lontano da Napoli: dopo il match europeo tappa a Milano dove Higuain e compagni di fermeranno in vista della sfida ai rossoneri di domenica. A Napoli, invece, domani la commissione sport del Comune esaminerà la delibera sulla convenzione ponte licenziata dalla giunta, passaggio obbligato prima dello sbarco in Consiglio comunale: la prima seduta utile potrebbe essere quella di mercoledì.

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