Il campionato è riaperto, ora c’è da chiudere la qualificazione europea. Il Napoli lavora a Castel Volturno in vista della sfida di giovedì sera con lo Young Boys Berna: un successo sugli svizzeri, che nel week-end sono stati battuti in casa dal modesto Vaduz, rimetterebbe in discesa il passaggio ai 16/i di Europa League, portando gli azzurri a nove punti, in testa in un girone ora comandato da tre squadre a 6 (Napoli, Sparta Praga e Young Boys). L’ideale sarebbe vincere largamente, visto che la squadra di Berna, grazie al 5-0 sullo Slovan e al 2-0 sul Napoli, ha la migliore differenza reti. Rafa Benitez gestisce senza ansia l’avvicinamento alla gara, convinto di aver ritrovato il vero Napoli. Oggi sul suo sito ha anche mostrato la squadra intenta a un momento di relax collettivo nella nuova sala “lounge” voluta proprio da Rafa al centro tecnico di Castel Volturno. “In questi giorni mi ha fatto piacere osservare l’atmosfera positiva che si respira all’interno del centro sportivo. Dovendo giocare una partita ogni tre giorni, vedere i giocatori che fanno colazione insieme nella nuova sala polifunzionale, prima dell’allenamento, è un ulteriore elemento che aiuta la coesione del gruppo”, scrive Rafa che non perde occasione per sottolineare l’importanza del miglioramento delle strutture per la crescita del club. Proprio il giocare ogni tre giorni convincerà lo spagnolo a un po’ di turn over: in prima fila ci sono Henrique e Britos per la difesa, mentre De Guzman dovrebbe far rifiatare Callejon. A centrocampo dovrebbero agire Gargano e Inler, visto che David Lopez si è allenato a parte oggi per la contusione alla caviglia. Non ci sarà Michu, anche lui oggi ha svolto lavoro differenziato, mentre Hamsik è rimasto a letto con l’influenza: dietro la punta, che potrebbe essere ancora Higuain, almeno in avvio, Mertens al centro e Insigne a sinistra. Proprio su “Lorenzo il magnifico” si sono accesi i riflettori nelle ultime ore con il rinnovo del contratto, che ora scadrà nel 2019, e le voci che lo vorrebbero pronto a tornare in nazionale. Le ultime prestazioni, da giocatore determinante, hanno deliziato Benitez ma sembra abbiano convinto anche Conte, che finora non lo aveva “visto”. A Benitez tocca invece convincere i tifosi del Napoli a tornare allo stadio: la vittoria sulla Roma (con annesso striscione di vendetta degli ultrà che al Napoli costerà 20.000 euro di multa) ha risvegliato l’entusiasmo che però per l’Europa League non è mai stato davvero trascinante. L’appeal dello Young Boys non è il massimo, ma questo Napoli vuole convincere i tifosi attraverso il gioco e i gol. Con la qualità che ha in attacco, la missione per Benitez non è “impossibile”.
