Domani sera, prima del fischio di inizio dell’incontro di serie A Napoli-Chievo, in programma alle 20,45, sarà osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Lino Romano, il trentenne ucciso a Marianella lo scorso 15 ottobre, e di tutte le vittime innocenti della criminalità. L’iniziativa è stata promossa dalla Fondazione Pol.i.s. ,
d’intesa con la Regione Campania, il Comune di Napoli e il Coordinamento dei familiari delle vittime innocenti della criminalità. Nell’occasione, l’assessore regionale ai Rapporti con le Autonomie Locali, Pasquale Sommese, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, l’assessore comunale allo Sport Giuseppina Tommasielli e una delegazione di familiari – Fabrizio Avella (fratello di Paolino Avella), Alessandra Clemente (figlia di Silvia Ruotolo), Rosanna Ferrigno (fidanzata di Lino Romano), Pasquale Scherillo (fratello di Dario Scherillo) e Ludovica Siani (nipote di Giancarlo Siani) – saranno in tribuna d’onore e indosseranno una maglietta con la scritta: ‘La camorra non vale niente’. Fino ad un quarto d’ora prima della partita, la delegazione dei familiari esporrà, su autorizzazione della Lega Calcio, lo striscione del Coordinamento sul rettangolo di gioco.