Mazzarri: col Milan come il secondo tempo a Manchester

“Vorrei rivedere subito il Napoli che ha disputato il secondo tempo contro il Manchester City. Nella prima frazione eravamo contratti, si vedeva che non eravamo abituati alla competizione. Nella ripresa, invece, la situazione e’ cambiata. Ecco, contro il Milan vorrei vedere subito il Napoli che ha fatto molto bene nel secondo tempo in Champions League”. Walter Mazzarri sogna un Napoli ‘europeo’ nel big match di campionato in programma al San Paolo: gli azzurri, reduci dall’1-1 sul campo del Manchester City nell’esordio in Champions League, ricevono domani il Milan nel posticipo di lusso. “Il Manchester sul suo campo aveva vinto 17 gare di fila. Noi abbiamo sviluppato il calcio che piace a me contro un avversario al top: questo e’ il vero dato da considerare. Una grande squadra deve saper soffrire e superare i momenti difficili. Noi in Inghilterra lo abbiamo fatto”, dice Mazzarri, che contro i campioni d’Italia e’ intenzionato a “fare poco turn over”. E’ in dubbio, in attacco, l’impiego di Ezequiel Lavezzi. L’argentino e’ tornato da Manchester con una caviglia malconcia: “Non bisogna forzare troppo, anche se il giocatore vuole scendere in campo. Bisogna mettere in campo calciatori al 100%. Valuteremo e vedremo se potra’ dare un contributo pari al suo valore. Chi ha grande tecnica ha comunque bisogno di essere al top della condizione per fare la differenza”, sottolinea Mazzarri, che glissa quando si parla del rapporto ‘vivace’ con il collega rossonero Massimiliano Allegri: “Guardo al Napoli, non faccio confronti. Mi interessa solo dare ai miei giocatori gli strumenti per fare la miglior partita possibile. Non ho rivincite da prendermi, io voglio sempre i 3 punti”. Il Milan si presentera’ senza Zlatan Ibrahimovic: “Un’assenza pesantissima, come sarebbe quella di Lavezzi”. “Al di la’ di questo -prosegue Mazzarri- il Milan e’ una squadra fortissima, con un modulo consolidato e una rosa al top. Chiunque giochera’, sara’ comunque un calciatore forte. La classifica degli ingaggi, del resto, e’ chiara. Per poter sperare in risultato positivo, ripeto, dobbiamo fare una gara da Napoli. Rispetto allo scorso anno abbiamo piu’ certezze”. Poco importa se i bookmaker considerano gli azzurri favoriti: “Penso solo alla squadra, il resto non mi interessa”. L’unica nota stonata e’ costituita dalle 24 ore di riposo in meno rispetto agli avversari dopo gli impegni europei: “Anche il Milan ha giocato in Champions, ma noi abbiamo avuto un giorno in meno per prepararci a questa sfida”. L’ambiente sogna dopo l’ottimo avvio di stagione, i tifosi pensano in grande. “Se vogliamo crescere, dobbiamo archiviare subito una partita e pensare a quella successiva. Il nostro atteggiamento non deve cambiare, anche se abbiamo pochi giorni per preparare la sfida con il Milan. Dobbiamo fare il massimo senza pensare ad altro -dice il tecnico-. Serve equilibrio: non dobbiamo esaltarci dopo una vittoria e non dobbiamo deprimerci dopo una sconfitta. L’ambiente puo’ darci qualcosa in piu’ se siamo in grado di incanalare quest’energia in senso positivo”.