“Gia’ in Spagna dopo la partita con il Villarreal, quando ne ho avuto l’occasione, ho subito detto che pensavo alla gara di Novara”. Walter Mazzarri e’ concentratissimo sulla sfida di domani sera contro i piemontesi, un match che arriva dopo la magica notte del Madrigal e lo storico obiettivo della qualificazione agli ottavi di Champions League portato a casa.
“E’ possibile che qualcosa possa mancarci dopo quella partita – ha continuato il tecnico azzurro -. Voglio vedere i ragazzi oggi, giovedi’ li ho lasciati liberi, ieri abbiamo fatto un defatigante, era giusto staccare, ma da oggi bisogna essere martelli perche’ sappiamo che Novara e’ un campo pericoloso e che quella di domani e’ una grossa insidia per il nostro campionato. Siamo una squadra particolare, in questi due anni abbiamo preso molto da noi stessi, il gioco e la mentalita’ sono ormai consolidati, dipende solo da come applichiamo certi meccanismi dal punto di vista fisico e nervoso. Siamo capaci di battere superpotenze in Europa e fare le migliori cose in campionato contro le squadre piu’ forti. Qualche volta, pero’, negli appuntamenti meno importanti abbiamo toppato. A Villarreal ci hanno dato battaglia, perdevano tempo, facevano falli tattici, ci hanno reso la vita difficile, avevamo bisogno di vincere e l’abbiamo fatto con merito, ma ora c’e’ il Novara e dobbiamo dare del nostro meglio, dobbiamo essere bravi a far si’ che i giocatori diano il massimo come hanno fatto in altre occasioni”. Per quanto riguarda la formazione Inler potrebbe riposare, mentre dovrebbero giocare dal primo minuto Dzemaili e Pandev.
