Il batte la Juve grazie a un calcio di rigore inesistente realizzato da Rubinho. Il Milan perde all’ultimo momento Abbiati e fra i pali va Amelia, Mexes e’ recuperato, in avanti tridente El Shaarawy-Boateng-Robinho con Bojan e Pazzini in panchina.
Nella Juve tocca a Caceres sostituire l’infortunato Chiellini, Isla e’ preferito a Lichtsteiner, davanti Quagliarella e Vucinic. Rossoneri insidiosi con un bel destro di De Sciglio da fuori sul fondo non di molto, con una Juve che soffre l’aggressivita’ della squadra di Allegri. Il Milan pressa bene e riparte in contropiede, come al 14′ quando Buffon salva su Boateng. L’intensita’ dei rossoneri non cala, ospiti in difficolta’ e al 30′ la partita cambia: cross dalla destra e colpo di testa di Nocerino, Isla si oppone forse col braccio e Rizzoli indica il dischetto. Rigore inesistente ma dagli undici metri Robinho non sbaglia nonostante Buffon intercetti il tiro. Il Milan va a caccia del raddoppio ma i tentativi su punizione di Montolivo non vanno a buon fine. Alla ripresa la Juve si presenta con Padoin al posto di un disastroso Isla ma la prima occasione e’ rossonera, con Barzagli che salva su El Shaarawy dopo un tocco maldestro di Buffon. Entra pure Giovinco per Quagliarella ma la squadra bianconera e’ in confusione e gli uomini di Allegri non faticano a chiudere gli spazi. Al 18′, pero’, bianconeri pericolosi: cross di Padoin dalla destra e rovesciata di Giovinco che finisce fuori. La Juve cresce ma non incide, Alessio gioca anche la carta Pogba (fuori Asamoah) solo che la sostanza non cambia, il forcing non produce che un paio di tentativi di Vucinic e ora Inter e Napoli possono ridurre le distanze.