Continua il tabu’ San Siro per l’Inter che stenta a trovare la vittoria sul proprio campo. Nel match d’esordio della fase a gironi dell’Europa League, la squadra di Stramaccioni e’ riuscita in extremis ad impattare 2-2 con il Rubin Kazan di Salvatore Bocchetti. In vantaggio dopo 17′, la squadra russa prima si e’ fatta rimontare dal giovane interista Livaja, poi pero’ nel finale ha messo ancora la freccia e con Rondon e’ passata nuovamente in vantaggio, prima che Nagatomo riuscisse a rimediare proprio in extremis. Il tecnico interista schiera Ranocchia-Samuel come coppia di centrali difensivi con Jonathan e Nagatomo laterali. Centrocampo con Zanetti, Gargano e Cambiasso; Coutinho in avanti con Livaja e Cassano.
Partenza in salita per la squadra nerazzurra che dopo appena 17′ passa in svantaggio a seguito di un calcio di rigore assegnato per un fallo di Jonathan su Karadeniz. Handanovic respinge il tiro dal dischetto di Natcho, ma il primo ad arrivare e’ Ryazantsev che porta il Rubin in vantaggio. I nerazzurri faticano a trovare una buona reazione e sembra che il Rubin possa approfittarne. Cassano fa bene davanti e cerca il pari ed al 37′ arrivano le prove generali: Cambiasso passa a Jonathan che trova un avversario a respingere, Cassano recupera la palla e serve Livaja che di testa mette alto sopra la traversa. Due minuti piu’ tardi arriva il pareggio interista proprio con il croato diciannovenne Livaja, lanciato dal 1′ da Stramaccioni, che finalizza di testa un cross di Cambiasso servito da Cassano. Ad inizio di ripresa, Stramaccioni lascia negli spogliatoi Jonathan ed inserisce Guarin. L’Inter potrebbe raddoppiare dopo 8′ ancora con Livaja (poco dopo sostituito da Milito) servito da Cassano, ma il suo tiro finisce alto sulla traversa. A meta’ ripresa, il tecnico interista opta per il terzo cambio, richiamando in panchina Cassano e inserendo Guarin. Nel finale, pero’, e’ ancora il Rubin Kazan a passare in vantaggio al 39′ con Rondon che mette alle spalle di Handanovic con un sinistro angolato. In pieno recupero, infine, il giapponese Nagatomo mette in rete dopo un cross di Milito per il 2-2 finale.