Che Napoli sarà senza Cavani? E’ la domanda che si pongono i tifosi e che, soprattutto, si pone Walter Mazzarri il quale si vede costretto ancora una volta, per non stravolgere la disposizione tattica della sua squadra, ad adattare Goran Pandev nel ruolo di prima punta. Il Matador, per la seconda volta consecutiva, sarà assente in campionato. E domani sera vedrà in tv i suoi compagni affrontare l’Atalanta agli ‘Azzurri d’Italià di Bergamo. Il risentimento al muscolo della gamba destra non lo fa stare tranquillo.
L’ecografia non mostra problemi, ma il giocatore si ‘sente’ la gamba ed in queste condizioni – è d’accordo anche il responsabile dello staff medico, Alfonso De Nicola – è meglio non rischiare. Il sostituto del Matador, neanche a dirlo, sarà ancora una volta Lorenzo Insigne. Un uomo con caratteristiche diverse che Mazzarri schiererà, come sempre, sul lato sinistro del fronte d’attacco, mentre a Goran Pandev, che non attraversa peraltro un buon periodo di forma, sarà chiesto nuovamente di sacrificarsi giocando come prima punta al centro dell’area di rigore. Quando Pandev è in giornata, quello di punto di riferimento del gioco d’attacco della sua squadra è un ruolo che sa tenere con buoni risultati. Basti ricordare la partita in casa dello scorso anno contro la Juventus in cui, appunto, mancava Cavani ed il macedone interpretò alla grande il ruolo di prima punta, mettendo a segno una doppietta. Il problema per Mazzarri è, però, che in questa fase del campionato Pandev non sembra nella condizioni fisiche ideali per tenere da solo sulle sue spalle il peso dell’attacco. Insomma è un Napoli rabberciato ed anche stanco per il sovrapporsi degli impegni quello che domani sera affronterà l’Atalanta. Pertanto non si può escludere che Mazzarri decida di dare un turno di riposo anche a Christian Maggio, apparso nelle ultime uscite notevolmente affaticato. Il posto del nazionale verrebbe preso dal suo sostituto naturale, Giandomenico Mesto il quale, fino ad ora, ha avuto spazio solo in Europa League, con risultati peraltro abbastanza confortanti. Scontata, inoltre, la presenza sulla fascia sinistra del campo di Dossena al posto di Zuniga, che lamenta un lieve stiramento del simitendineo della coscia destra, accusato durante la partita dell’altro ieri sera con il Chievo. Difficile pensare ad un impiego dal primo minuto di gioco anche per Blerim Dzemaili perché al momento la coppia Inler-Behrami dà il massimo delle garanzie. Per il terzo centrocampista della Nazionale svizzera é però ipotizzabile l’utilizzazione almeno per un tempo. Nel pomeriggio la squadra ha sostenuto a Castel Volturno l’ultimo allenamento, nel corso del quale l’allenatore ha privilegiato le esercitazioni di natura tattica. Subito dopo la partenza alla volta di Bergamo.