”Sto benissimo, grazie a Dio sono tornato in campo e mi sento più forte di prima”. Con la partenza di Reina, tornato al Liverpool, Rafael diventa il numero uno titolare del Napoli. Il portiere brasiliano, reduce dall’intervento di ricostruzione del legamento crociato ad un ginocchio, è convinto di aver recuperato in pieno e di potersi giocare alla grande le sue chances nella prossima stagione. ”Innanzitutto – dice nel ritiro del Napoli a Dimaro, in Val di Sole, giunto al settimo giorno – voglio ringraziare tutto lo staff medico sia del Santos che del Napoli che mi hanno aiutato tantissimo. Sono molto felice, sto facendo doppia seduta ogni giorno e mi sento molto bene e prontissimo per affrontare la stagione”. ”Reina – spiega il portiere brasiliano – è un amico, una persona sincera vera, ci siamo visti anche in Brasile. Mi ha dato tanto ed io sono un suo tifoso per sempre. Io credo che abbiamo portieri molto bravi qui, lavoriamo tanto e mi sto trovando in piena sintonia”. ”Sogni – aggiunge Rafael – ne ho tanti, ma nel calcio bisogna lavorare per vincere. Puntiamo a tutto, a vincere lo scudetto ed a fare strada in Champions.Vestire la maglia del Napoli è una grande gioia e voglio raggiungere il massimo livello perché qui c’è una tifoseria spettacolare e vorremmo vincere insieme a loro qualcosa di importante”. ”La Nazionale – conclude il portiere del Napoli – mi manca. Prima ero nel giro, poi con Scolari non sono stato convocato, adesso guardo avanti e spero che con Dunga possa di nuovo vestire la maglia della Selecao”. Oggi, intanto, la pattuglia dei reduci dal Mondiale brasiliano si è notevolmente rafforzata. Hanno infatti raggiunto Dimaro Inler, Berhami, Dzemaili, Vargas, Ghoulam e Gargano. Quest’ ultimo attende che gli venga trovata una adeguata sistemazione. Sicuramente nella prossima stagione non giocherà con la maglia azzurra. Diversa la situazione per Vargas. Il cileno sarà sicuramente utilizzato da Benitez nel precampionato in quanto l’allenatore spagnolo vuole scoprirne la caratteristiche e capire se sarà il caso di confermarlo per tutto l’anno o meno. Contemporaneamente all’arrivo dei calciatori che hanno partecipato ai Campionati del mondo, un primo gruppo di giovani della Primavera ha lasciato il ritiro ed è tornato a Napoli.