La Lazio come banco di prova, uno stress-test per trovare una conferma delle qualità morali di una squadra che ormai sul piano tecnico-tattico è diventata quasi una macchina perfetta. Maurizio Sarri sa perfettamente che il Napoli nel turno infrasettimanale di domani si gioca all’Olimpico contro la Lazio una larga fetta del suo futuro. E’ chiaro che una vittoria contro i biancocelesti, che non perdono da sette settimane, non servirebbe solo a mantenere ancora a debita distanza la Juventus, ma avrebbe effetti straordinari anche sull’autostima della squadra. Insomma ci vuole la massima concentrazione ed il primo a ricercarla è proprio il tecnico che ha preferito non parlare in conferenza stampa. La sua voce, indirettamente, si è sentita solo per una sua intervista su ‘Chi’, firmata da Alessandro Cecchi Paone, nella quale, commentando la vicenda della ‘lite’ con Roberto Mancini, ha detto, fra l’altro: ”I gay nel calcio ci sono stati, ci sono e ci saranno. Spero che questa vicenda, nata male e finita bene, li aiuti a venire allo scoperto. Almeno nel Napoli non avrebbero problemi”. A questa gara fondamentale il Napoli arriva orfano di due pedine importantissime. Mancheranno contemporaneamente, entrambi per squalifica dovuta a cumulo di ammonizioni, Allan ed Hysaj, vale a dire un perno del centrocampo ed un baluardo della difesa. Sarri sarà sicuramente preoccupato per questa circostanza negativa perchè l’equilibrio di una squadra non si inventa ed è fondato su un’alchimia sottile che basta poco a modificare in peggio. I sostituti saranno Lopez e Maggio, due calciatori esperti, non i primi venuti. In panchina, tra gli altri, siederà anche Vasco Regini, l’acquisto più recente anche se le possibilità di vederlo subito in campo, in una partita così difficile e delicata, sono praticamente nulle. Oggi proprio uno dei due assenti di domani, Elseid Hysaj ha festeggiato i suoi 22 anni. ”E’ il compleanno più emozionante della mia vita – dice ai microfoni di Radio Kiss Kiss – mi sento napoletano e ringrazio i tifosi per l’affetto che mi stanno dando”. ”Io non ci sarò domani – aggiunge il difensore albanese – e mi dispiace tanto, ma sono certo che il Napoli disputerà una grande gara, abbiamo un gruppo unito e competitivo e sappiamo che sono queste le partita che non bisogna sbagliare. All’Olimpico sarà dura ma con tutte le nostre forze daremo il massimo”. ”Sappiamo di avere una grande opportunità – spiega Hysaj – siamo arrivati in alto grazie alle nostre forze, al lavoro del mister e la spinta del popolo napoletano. Abbiamo tutti un grande desiderio nel cuore e cercheremo di inseguirlo fino alla fine”.
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