Il giorno dopo il successo contro l’Udinese, a Napoli si torna a sognare Champions e scudetto. La vittoria di ieri contro i friulani sembra aver fatto dimenticare ai tifosi partenopei il pareggio di domenica col Cagliari, quello con il Bayern e la sconfitta contro il Parma. Il 2-0 alla compagine allenata da Guidolin e’ stato subito archiviato dai giocatori, tornati gia’ questa mattina in campo per preparare la trasferta di sabato sera a Catania.
I tifosi, invece, gia’ guardano alla sfida esterna di mercoledi’ 2 novembre contro il Bayern Monaco. Stamani, in poche ore, sono andati esauriti, con non pochi problemi, i tagliandi per la sfida di Monaco di Baviera. Piu’ volte e’ stata sospesa la vendita dei biglietti che, alla fine, sono risultati insufficienti a fronte della richiesta. Le file erano iniziate gia’ ieri al termine della partita contro i friulani e solo grazie all’intervento delle forze dell’ordine che insieme con gli steward hanno cercato di tenere a bada la piazza, oggi non si sono verificati problemi piu’ gravi. Ma se i tifosi guardano alla Champions, i calciatori e l’allenatore sembrano piu’ concentrati sull’anticipo di sabato a Catania. ”Domani partiamo per la Sicilia e dobbiamo fare risultato – ha detto Christian Maggio – noi ragioniamo partita dopo partita e quindi la testa e’ solo ed esclusivamente all’anticipo di sabato: non si pensa ancora al Bayern. Sono contentissimo e non chiedo altro, spero di dare il mio appoggio al Napoli e al gruppo per tanto tempo ancora”, ha sottolineato il centrocampista, che parla di una crescita di tutto il gruppo. ”Siamo cresciuti tutti man mano con l’esperienza – ha spiegato Maggio – eravamo giovani, ora siamo piu’ maturi e possiamo fare davvero bene su tutti i fronti. Pero’ e’ ancora presto per fare valutazioni, sappiamo quanto il calcio e’ strano, viviamo questo momento e poi penseremo a tirare le somme. Questa e’ la squadra piu’ forte nella quale io abbia mai giocato. Vorrei chiudere la carriera qui, poi vediamo se le parti si incontreranno e troveremo l’accordo sul contratto. Ma io penso solo a lavorare per adesso, sono sereno”. Sulla stessa lunghezza d’onda Paolo Cannavaro: ”Abbiamo affrontato l’Udinese come se fosse una grande squadra e cosi’ faremo anche contro il Catania”, ha evidenziato il capitano che non partira’ per Monaco in quanto squalificato. ”Restero’ qui a prepararmi per il campionato. Peccato non giocarla una partita cosi”’, ha continuato Cannavaro, che alla domanda sullo scudetto ha risposto: ”Dobbiamo fare i fatti sul campo e inutile che ne parliamo. Sicuramente abbiamo fatto vedere cose importanti, del fatto che siamo tra le migliori del campionato non possiamo nasconderci. Possiamo essere la migliore, solo se lavoriamo e corriamo in tutte le partite. Questo e’ il succo, ragazzi”. ”Deve passare il girone di andata – ha concluso il capitano – e dal girone di ritorno possiamo capire chi ci sara’ fino alla fine”.