“Chiedo scusa a tutti, stanotte non ho dormito per l’amarezza”. Salvatore Aronica ha commentato oggi ai microfoni di Radio Marte il suo maldestro retropassaggio a De Sanctis, che ha consentito al Torino di pareggiare ieri al San Paolo una partita che era già praticamente persa.
“Il rammarico è grande – ha detto il difensore – voglio chiedere scusa ai miei compagni e ai tifosi perché, per colpa di quell’episodio, abbiamo pareggiato una partita già vinta. Purtroppo ho passato il pallone all’indietro troppo lentamente, é stato un errore tecnico che ammetto e mi assumo tutte le colpe del caso. Stanotte non ho dormito e credo che mi peserà ancora questa responsabilità, ma adesso riprenderemo l’allenamento e dobbiamo reagire. Il gruppo mi è stato molto vicino, Cannavaro è venuto a cena a casa mia e non mi ha mollato un attimo, comprendendo il mio stato d’animo”. “Sono errori brutti, ma umani – ha aggiunto Aronica – chi gioca al calcio sa che possono succedere queste cose, bisogna avere la forza di accettare questa amarezza e proseguire, cercando di riscattarsi al più presto. Questi errori ci stanno nel nostro mondo e non posso far altro che chiedere scusa a tutti”. “Ieri – ha aggiunto il difensore – è stata una partita non bellissima che però si poteva chiudere. I miei compagni erano stati bravissimi a portare a casa il risultato e io ho sbagliato quel passaggio fatale, mi dispiace tanto ma ora devo mettere alle spalle questo episodio e guardare avanti. Sono felice dei messaggi di incoraggiamento dei tifosi, dopo cinque anni che sono qui ringrazio chi mi sta vicino in questo momento”. Aronica ha concluso parlando, più in generale, della stagione della sua squadra. “Stiamo facendo cose importanti – ha detto – siamo terzi in classifica e la strada è lunga. Il gruppo è forte ed omogeneo e sono certo che anche quest’anno ci toglieremo parecchie soddisfazioni. Giovedì avremo il Dnipro al San Paolo, daremo il massimo e vogliamo vincere perché ci teniamo a passare il turno e proseguire il cammino in Europa”.