La valanga Napoli si e’ abbattuta sul Pescara nell’anticipo delle 12.30 del massimo campionato di serie A. I partenopei di Walter Mazzarri si sono imposti per 5-1 al San Paolo. Doppiette di Inler e Cavani e gol di Hamsik. Per il Pescara a segno Bjarnason per il momentaneo 2-1.
Il Napoli tiene il passo della Juventus. I partenopei rispondono ai campioni d’Italia vittoriosi ieri sera nel derby e si impongono al San Paolo contro il Pescara per 5-1. Il ritorno in campo di Cavani e’ decisivo: Mazzarri decide di schierarlo in avanti al fianco di Insigne. Dall’altra parte, Bergodi si affida in avanti al duo un po’ troppo “leggero” Vukusic-Weiss, mentre sulla destra Zanon vince il ballottaggio con Nielsen. Il Napoli parte forte e nei primi minuti il piu’ impegnato e’ il giovane portiere Perin: prima Insigne che calcia fuori e poi Hamsik che batte di sinistro scaldano l’estremo difensore pescarese con conclusioni da fuori area. A centrare il bersaglio grosso ci pensa pero’ Inler che al 9′ finta il tiro di sinistro, lascia sul posto Togni e fa partire una conclusione di destro che si infila alle spalle del numero 77. Al quarto d’ora arriva il raddoppio con Hamsik che si avventura in una percussione, vince un contrasto un po’ fortunoso e con altrettanta fortuna schiaccia a terra il sinistro di quel tanto che basta per angolare verso la porta. La gara pare prendere una piega decisa, ma a riaprirla e’ l’islandese Bjarnason che tre minuti piu’ tardi trova la prima rete in Serie A girando di testa un bel cross dalla destra di Zanon. La sfida si accende e sono continui i capovolgimenti di fronte, con le due squadre a cercare ripetutamente e senza timore la via della porta. Al 36′ la grande chance e’ per Cavani, ma Perin dimostra di essere un portiere dal grande avvenire, si lancia senza paura in uscita sull’uruguayano e devia in corner la botta di potenza dell’attaccante. Dopo il riposo, la gara riprende con molti acuti napoletani inframezzati da qualche incursione ospite e al 12′ succede l’episodio che cambia di nuovo il volto della partita: Cavani si incunea in area pescarese e costringe al fallo Bocchetti. Per l’arbitro Peruzzo e’ calcio di rigore ed espulsione del difensore numero 15. Dagli undici metri si posiziona lo stesso Cavani che infila l’angolino alla sinistra di un Perin che intuisce ma non ci arriva. L’incontro a questo punto e’ tutto in discesa per il Napoli che al 18′ colpisce ancora con Cavani: Hamsik mette in mezzo dalla sinistra un grande assist rasoterra che il sudamericano non deve far altro che spingere in porta. Al 26′ una svista dell’arbitro Peruzzo nega al Pescara un rigore per fallo di Cannavaro su Bjarnason che potrebbe dare nuovo vigore agli ospiti. Il finale di gara e’ accademia per un Napoli che al 33′ si regala il 5-1 con la seconda botta dalla distanza di giornata di Inler: l’esterno destro dello svizzero tocca il palo e si infila in porta chiudendo definitivamente le ostilita’.