“Siamo pronti ad iniziare lo studio di fattibilità, apriamo subito un tavolo tecnico per decidere in qualche cornice lo studio deve svilupparsi”. Lo ha detto il capo delle operazioni del Napoli Alessandro Formisano in merito allo studio per la ristrutturazione del san Paolo che il Napoli dovrà presentare entro il 31 marzo. “Il tavolo tecnico – ha precisato Formisano – dovrà chiarire che cosa si può fare nella ristrutturazione dell’impianto, in modo che lo studio sia poi già del tutto aderente alla ristrutturazione possibile”. La posizione del Napoli è dunque chiara: inutile fare uno studio, che ha anche un costo di oltre un milione, senza aver chiari i parametri imposti dagli enti locali, altrimenti si finirebbe per fare un progetto che rischia di finire sotto veti incrociati che allungherebbero tempi e costi della ristrutturazione dell’impianto.
