Fuori dall’Europa. Il Napoli non riesce ad andare al di là del pareggio con il Villarreal e viene eliminato dalla competizione. Agli spagnoli basta un gol, trovato un po’ casualmente nella parte iniziale della ripresa, per raggiungere gli ottavi di finale di Europa League. La squadra di Sarri, che era andata in vantaggio con Hamsik nella prima frazione di gioco, ancora una volta non riesce a chiudere la partita. Gli azzurri vanno più volte vicini al raddoppio ma, anche per una nuova prestazione non proprio esaltante di Higuain, non chiudono il conto con gli spagnoli. Forti del risultato di 1-0 dell’andata, gli uomini di Marcelino hanno la possibilità di mettere in cassaforte la qualificazione con un solo gol, che arriva puntuale a lasciare nello sconforto il pubblico del San Paolo. Higuain, al quale Sarri aveva lasciato libertà di scelta se giocare o riposare, decide di esserci, ma si vede che l’argentino non è al massimo della condizione e si innervosisce sempre di più con il trascorrere dei minuti. Il Napoli si presenta a trazione anteriore, con Mertens al posto di Callejon ed Insigne spostato sul lato di destra dell’attacco. Gli spagnoli rispondono con un 4-4-2 molto abbottonato nel quale Pina, centrocampista centrale di destra, si disimpegna in realtà più da difensore aggiunto, rimanendo ben attaccato alla difesa a presidiare centralmente l’ingresso dell’area di rigore. Il Napoli è molto più disinvolto di quanto si era visto la scorsa settimana al Madrigal. La squadra di Sarri mantiene il possesso del pallone e tiene quasi sempre gli spagnoli schiacciati nella propria area di rigore. Gli ospiti riescono ad affacciarsi pericolosamente davanti alla porta dei partenopei in una sola occasione, nei primi minuti di gioco, con Bakambu, lanciato in contropiede che si fa però ipnotizzare da Reina. Il portiere devia con la punta delle dita la conclusione rasoterra del giocatore francese di origini congolesi con una parata che però non cambia il destino della partita. Poco dopo (16′) gli azzurri trovano il gol del vantaggio con una formidabile conclusione dalla distanza, al volo, di Marek Hamsik su respinta della difesa spagnola. Il Napoli non si ferma e continua a macinare gioco alla ricerca del gol del raddoppio che viene sfiorato in più di una circostanza, da Higuain, Mertens e David Lopez. Nella ripresa, però, gli azzurri rallentano il ritmo e quando arriva il gol degli spagnoli si capisce che difficilmente gli azzurri potranno riuscire ad ottenere la qualificazione. La volontà c’è, il coraggio pure, ma ai partenopei manca lucidità e forse anche un pizzico di determinazione. Alla fine della partita, comunque, il pubblico applaude ugualmente. In fondo anche ai tifosi interessa più la lotta in campionato che una competizione europea che stenta ad entrare nel loro cuore e nella loro mente.