Il Napoli e’ stato sconfitto 3-0 in casa dai cechi del Viktoria Plzen nella partita di andata dei 16mi di finale di Europa League. Al momento del rientro negli spogliatoi, dopo il triplice fischio dell’arbitro, Mazzarri si è rivolto al pubblico partenopeo e ha chiesto scusa per la pesante sconfitta che compromette il passaggio agli ottavi di finale.
I cechi del Viktoria rispondono con un 4-2-3-1 solido e per nulla rinunciatario. Partono bene gli azzurri che all’8′ vanno vicini al gol con Pandev che di destro costringe Kozacik in angolo. Cavani fa un gran movimento ma non viene mai messo nella condizione di concludere, mentre Rolando prova a sfruttare la sua stazza sui calci piazzati. Il Viktoria ci prova e, al 28′, trova il gol con un bel sinistro di Darida che gela il San Paolo. La reazione azzurra non arriva e, nella ripresa, Mazzarri si gioca la carta Hamsik inserendolo al posto di Gamberini. Lo slovacco da’ la scossa, al 6′ Cavani sfiora l’1-1 col sinistro. Due minuti dopo e’ proprio Hamsik, con una serpentina travolgente, a presentarsi davanti a Kozacik che lo ferma. Passano 60 secondi ed e’ Dzemaili a costringere in angolo il numero 1 del Plzen. Ci prova anche Cavani di testa, entra anche Calaio’, ma al 21′ il Napoli rischia grosso: Rajtoral mette dentro, ma l’arbitro annulla per un fuorigioco di Kolar tra le proteste degli ospiti. La risposta e’ di Hamsik, largo di nulla il suo sinistro. Al 34′ pero’ arriva lo 0-2, lo sigla Rajtoral che sfrutta l’errore di Zuniga e batte De Sanctis. Non e’ finita, c’e’ spazio anche per lo 0-3: lo sigla Tecl, sul filo del fuorigioco, all’89’. E’ la mazzata definitiva.