Germania batte Portogallo 1-0 in una partita del gruppo B degli Europei 2012. Rete di Gomez al 72′. Come nella semifinale di Champions Bayern-Real, ancora decisivo il tedesco e sconfitto il Real. Arranca, sbuffa, non incanta e soffre. Ma alla fine trova il gol che le regala la prima vittoria
e la conferma fra le favorite. Un’inzuccata di Mario Gomez regala alla Germania il successo sul Portogallo (con Cristiano Ronaldo un po’ appannato) che ha messo in difficoltà i tedeschi, ha colpito due traverse ed ha fallito, sempre per un soffio il guizzo del pareggio. La giovanissima Germania, così, a Lviv, vince la prima e va in testa al girone insieme alla Danimarca. L’Olanda, altra sconfitta della prima giornata, mercoledì prossimo in una delle grandi classiche del calcio europeo, sarà un pessimo cliente perché si giocherà già la permanenza agli europei. Fondata sul blocco Bayern (sette giocatori su undici) la nazionale di Loew gode fama di squadra giovane e spavalda, più briosa e divertente dell’austera tradizione germanica. Eppure la vittoria di misura sul Portogallo è una di quelle che più tedesche non si può: tanto tatticismo, pochi rischi, pochi fronzoli. E, ovviamente, un gol costruito ed una copertura aggressiva ed ordinata. Chiedere, per esempio, a Cristiano Ronaldo, una delle più grandi stelle di questo europeo, imbavagliato da un sontuoso Jerome Boateng, che solo negli ultimi minuti ha tentato, davanti agli occhi del suo allenatore José Mourinho e sotto i fischi di ben poco amichevoli tifosi tedeschi, di raddrizzare il risultato per evitare che la prossima sfida contro la sorpresa Danimarca diventi già un’ultima spiaggia. Così ci ha pensato Mario Gomez, uno di quei giocatori che, a dispetto degli 80 gol segnati fra coppa e campionato col Bayern negli ultimi due anni, non viene – chissà perché – quasi mai incluso nelle liste dei top player: uno stacco di testa potente e pulito, da grande specialista, piazzato proprio quando Loew stava per concedergli il riposo per gettare nella mischia la vecchia volpe Klose. Il Portogallo può mangiarsi il fegato per le due strane traverse che ha colpito: a fine primo tempo, quando un tiro di Pepe ha preso il legno di sopra e poi si è spiattellato sulla linea (niente gol, come ha saggiamente osservato a pochi metri anche il giudice di porta) poi al 39′ della ripresa quando Neuer ha accompagnato con lo sguardo sulla parte alta della traversa un cross di Nani. Arrivato, peraltro, nel momento migliore del Portogallo quando Cristiano Ronaldo stava provando a metter la sua impronta sul match. Trovando però sempre pronto Neuer, prima su una sventola del campionario del ‘Siete’ madridista, poi su una conclusione ravvicinata di Varela. La Germania, in ogni caso, si mette in tasca questi tre punti che le permettono di affrontare con un po’ di serenità il resto del girone. Il gioco piano piano arriverà, anche perché Ozil ha dimostrato di non essere arrivato in Ucraina a fare il turista. Il Portogallo questa partita avrebbe potuto anche pareggiarla, ma quando dall’altra parte ci sono i tedeschi, in competizioni come gli Europei è sempre più facile a dirsi che a farsi. Classifica del girone B dell’Europeo di calcio 2012 dopo gli incontri giocati oggi. Olanda-Danimarca 0-1 Germania-Portogallo 1-0 Classifica: Germania e Danimarca 3 punti, Olanda e Danimarca 0. Prossime partite: 13 giugno: Danimarca-Portogallo Olanda-Germania 17 giugno: Danimarca-Germania Portogallo-Olanda.