”Tutti a Maranello mi sembrano molto motivati: abbiamo ricaricato le batterie per affrontare nella maniera migliore la seconda parte della stagione”. Il Mondiale di Formula 1 riprende dopo il break estivo e la Ferrari riaccende i motori per il Gp del Belgio, che domenica da’ il via alla seconda fase della stagione. ”Condividiamo lo stesso approccio, pronti a tornare in pista. Il nostro obiettivo realistico per queste otto gare e’ quello di cercare di vincerne quante piu’ possibile e di portare a casa quanti piu’ punti possibili”, dice il team principal Stefano Domenicali. Il Mondiale e’ nelle mani di Sebastian Vettel: il pilota tedesco della Red Bull domina con 234 punti e con un vantaggio abissale sul suo compagno, l’australiano Mark Webber, secondo a quota 149. La Ferrari si affida allo spagnolo Fernando Alonso, quarto con 145 punti. ”Sono sicuro che possiamo raggiungere ottimi risultati ma dovremmo evitare di guardare alla classifica perche’ siamo perfettamente consapevoli che vincere il campionato sara’ molto difficile da conquistare, visto il distacco attuale: vediamo come andranno le prossime gare”, dice Domenicali, fiducioso sul potenziale della squadra.

”Abbiamo tutto per fare bene e dobbiamo crederci. Siamo vicini alla fine dello sviluppo della 150° Italia ma cio’ non significa che non si lavorera’ piu’ sulla vettura, anche se tutte le energie dal punto di vista progettuale saranno dedicate alla macchina del 2012”, dice facendo riferimento alle strategie del Cavallino. ”Da un punto di vista regolamentare, il prossimo anno non ci saranno grandi cambiamenti, a parte quello relativo alla posizione degli scarichi, quindi tutte le macchine saranno sostanzialmente delle evoluzioni di quelle attuali. Peraltro -osserva- per quello che posso dire dopo aver visto il modellino della nostra macchina in galleria del vento e il lavoro che sta facendo l’ufficio di progettazione, la nostra vettura sara’ molto innovativa. Del resto, e’ assolutamente necessario che sia cosi’ perche’ il nostro primario obiettivo sara’ iniziare l’anno competitivi ai massimi livelli”. C’e’ un pilota che detiene il record di successi a Spa-Francorchamps: Michael Schumacher, che ha conquistato 5 titoli iridati in rosso, ha vinto 6 volte sull’asfalto belga. ”Spa e’ un circuito unico, sia per la lunghezza che per la variabilita’ delle condizioni meteorologiche, che spesso giocano un ruolo determinante nel rendere le corse molto divertenti ed incerte”, spiega

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