E’ morto a San Paolo all’eta’ di 57 anni Socrates, l’ex capitano del Brasile negli anni ’80 che milito’ anche nella Fiorentina. Lo hanno riferito i media brasiliani dopo che la notizia e’ stata confermata dall’ospedale israelitico. Ricoverato sabato in terapia intensiva per un’infezione intestinale, Socrates si e’ spento nelle prime ore della mattina.
L’ex centrocampista viola era gia’ stato ricoverato lo scorso agosto per un’emorragia intestinale dovuta all’eccessivo consumo di alcol, sfociata in disturbi all’apparato digerente e in una cirrosi epatica.
“La scomparsa di Socrates e’ una perdita grave per il calcio. Era un bravo ragazzo sotto l’aspetto caratteriale, ma nello spogliatoio era molto rispettato. E’ stato un solo anno in Italia, forse troppo poco per ambientarsi e far vedere il proprio valore”. E’ questo il ricordo di Socrates rilasciato da Giancarlo Antognoni all’Adnkronos. Il giocatore brasiliano scomparso questa notte all’eta’ di 57 anni, ha militato nella Fiorentina nel 1984-85. “In quella stagione io ero purtroppo infortunato ed ho vissuto quella stagione un po’ dall’esterno, ma con Socrates avevo instaurato un bel rapporto, e mi ha colpito molto la sua scomparsa”, ha aggiunto Antognoni. “Socrates e’ arrivato in Italia a 29 anni, con tutte le difficolta’ che potevano esserci in un campionato diverso, lui si e’ adeguato ma ha avuto dei problemi di ambientamento, ma il valore del calciatore non si discuteva. E’ stato un buon capitano del Brasile -ha raccontato Antognoni- e l’ho incontrato anche nell’82 con la Nazionale ai Mondiali e ci fece anche gol. E’ un personaggio importante in Brasile ma anche qui da noi ha lasciato qualcosa di positivo”. Il ‘dottore’ come veniva chiamato Socrates amava gli eccessi ma a volte le cose erano esagerate. “La mentalita’ brasiliana e’ particolare, ma molte cose erano un po’ travisate ed esagerate nei suoi confronti. E’ vero che amava bere birra e parlare di politica, era diverso dagli altri. I brasiliani hanno una mentalita’ diversa e per loro il calcio e’ divertimento. La sua scomparsa cosi’ improvvisa mi ha sorpreso, era stato male alcuni mesi fa ma sembrava che ne fosse uscito. Dispiace molto che se ne sia andato a soli 57 anni”, ha concluso l’ex numero 10 viola.