Il Milan e’ stato eliminato dalla Champions. Nel ritorno degli ottavi i rossoneri sono stati battuti dal Barcellona 4-0. All’andata il Milan aveva vinto 2-0. Per gli spagnoli doppietta Lionel Messi e gol di David Villa e Jordi Alba.
Si spengono su un clamoroso palo di Niang nel primo tempo le speranze di passare il turno del Milan. Nella bolgia del Camp Nou e’ subito Leo Messi a riscattare la scialba prestazione di San Siro, realizzando dopo nemmeno cinque minuti una rete da antologia: uno-due con Xavi al limite dell’area e poi l’argentino fa partire un tiro bellissimo che si spegne imprendibile alle spalle di Abbiati. La risposta e’ affidata ad El Shaarawy sul lancio di Boateng, ma la sua conclusione in area e’ troppo debole per impensierire i blau grana. Al 12′ il Barca sfiora il raddoppio con un gran tiro dalla distanza di Insieta. Abbiati si oppone da campione e devia la palla sulla traversa, sulla ribattuta si avventa Leo Messi di testa, ma la sua conclusione si spegne sull’esterno della rete. E’ un assedio del Barcellona, che nei primi venti minuti sfiorano ancora la rete con Xavi da fuori. Il Milan agisce soprattutto di rimessa, ma e’ un clamoroso errore di Mascherano ad innescare la volata di Niang che arriva a tu per tu con Valdes e fa partire un diagonale alla destra del portiere che pero’ si spegne sul palo.
La legge del calcio e’ spietata: goal sbagliato, goal subito. E sul ribaltamento di fronte Leo Messi raddoppia con un preciso tiro dalla media distanza dopo aver ricevuto palla da Iniesta. La ripresa si apre con un errore di Constant a meta’ campo che favorisce un’iniziativa del solito Messi, il quale dopo aver scartato due uomini impegna Abbiati. Dopo nemmeno dieci minuti della ripresa, la terza rete dei catalani: rinvio di Zapata, grande anticipo di Mascherano che passa a Xavi, bella apertura sulla destra, Constant va a vuoto e Villa batte Abbiati. Il Milan prova a reagire, ma si rende pericoloso solo negli ultimi dieci minuti con Robinho su cross di Bojan. A tempo scaduto Jordi Alba sfrutta una leggerezza di Robinho che getta al vento un calcio di punizione e chiude sul 4 a 0.