Passato e presente del basket puteolano si sono ritrovati al Palasport di Granarolo dell’Emilia per una partita amichevole inserita nell’ampio calendario di appuntamenti per celebrare i 30 anni della società cestistica locale. Nel piccolo comune nacque il noto gruppo alimentare che fu sponsor della Virtus Bologna che, nel 1984, vinse il 10° scudetto (il titolo della stella). Proprio quell’anno nacque questo club che, oggi, milita in serie C ed ha voluto festeggiare questa ricorrenza con una sfida tra le proprie All Stars (giocatori di oggi e di ieri) e l’Italia Over 40 che è allenata da Alberto Bucci (già coach della Virtus del 1984) che, in questa nuova esperienza, professionale sta regalando tante soddisfazioni ai colori azzurri (7 trionfi europei, 4 mondiali con le varie rappresentative del cosiddetto mega basket). Nella selezione “Over 40” è stabilmente inserito Giovanni Dalla Libera, pivot che tanti ricorderanno per i suoi trascorsi alla Partenope Napoli (dal 1987 a 1996), all’APL Puteoli (1996 al 1998), alla Dicearchia Pozzuoli (2004/05, poi anche da assistant coach). “Senza confronto non c’è crescita – afferma – Questo percorso consente di continuare a praticare lo sport che amiamo, ma soprattutto di relazionarsi con persone che hanno la tua stessa passione ed ora la stanno “coltivando” con incarichi diversi. C’è la possibilità di un continuo scambio di opinioni, di instaurare rapporti di amicizia. Scoprire nuove filosofie di lavoro contribuisce al miglioramento di questo settore”. Un’esperienza interessante, formativa, stimolante che ha vissuto anche Mario Innocente (attuale giocatore della Virtus Pozzuoli di serie C, con alle spalle stagioni con altre società cittadine, ed a Catanzaro, a Sant’Antimo, con la LBL Caserta). “Mario se lo merita – sottolinea Dalla Libera – Gli anni passano, ma il suo impegno è sempre elevato e le sue prestazioni si mantengono su buoni standard”. “E’ stata una giornata bellissima – commenta Innocente – Ho incontrato “colleghi” che conoscevo solo di fama: calcare il parquet con loro è stato un bel riconoscimento alla mia carriera, già lunga e tutt’altro che finita. L’entusiasmo, la voglia sono alte, le sensazioni per la nuova stagione sono positive. Penso che ci divertiremo molto. Vivremo diverse belle serate come questa in cui ho indossato per la prima volta la maglia della nazionale: è stata una bell’emozione”. Il cestista flegreo ha chiuso l’incontro con 16 punti, 17 per l’amico compagno.

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