La Frattese batte 3-2 il Siracusa al termine di una gara emozionante e rocambolesca, in cui i nerostellati si sono prima portati sul parziale di 3-0 per poi subire il ritorno dei siciliani nella seconda parte della ripresa. Ospiti che hanno accorciato le distanze con due reti, infiammando i minuti conclusivi e rendendo ancor più dolce la seconda vittoria stagionale in tre partite disputate dalla squadra del Presidente Nuzzo. Liquidato, tecnico nero stellato tornato dalla trasferta di Marsala del turno infrasettimanale con una sconfitta e qualche polemica per il rigore inesistente assegnato ai siciliani, conferma la formazione dell’esordio stagionale vinto sette giorni fa contro il Rende e schiera il tridente Marotta, Longo e Celiento, tutti autori di un’ottima partita. Al 43’, nei minuti conclusivi di un primo tempo giocato su ritmi alti, è il difensore Varchetta a timbrare il primo centro stagionale con un bel colpo di testa dall’area piccola sugli sviluppi di un corner calciato da Celiento. Il tiro dalla bandierina era stato conquistato da uno scambio tra capitan Costanzo e Longo, con il primo che aveva innescato il destro del bomber frattese su cui Viola aveva compiuto un autentico prodigio. La ripresa si apre con l’infortunio di Mascara, con i siciliani costretti a cambiare l’assetto offensivo inserendo Testardi come prima punta. Al quarto d’ora della ripresa è ancora la Frattese a raddoppiare, ancora una volta grazie alla sua efficace linea offensiva. Lancio dalle retrovie per Longo che fa la sponda per l’inserimento di Celiento che, velocissimo, si invola verso la porta. Il suo diagonale mancino è imprendibile per Viola che si arrende dopo altri 3’ anche alla terza rete, quella di Vaccaro, bravo a seguire l’azione e ad approfittare dello scontro tra Celiento e lo stesso Viola. L’arbitro non assegna il penalty e lascia correre. La sfera finisce sui piedi del centrocampista ex Taranto che sigla il gol più facile della carriera mettendo la gara in cassaforte. O quasi. Perché passano soli 3’ ed il Siracusa accorcia con Catania, il cui sinistro da distanza ravvicinata batte Rinaldi, autore comunque di tanti ottimi interventi nel corso della gara. Sul 3 a 1 gli ospiti alzano il baricentro e attaccano a testa bassa a caccia della rimonta. Ad accorciare ancora è il nuovo entrato Crocetti. Suo il tap in vincente dopo una gran parata di Rinaldi su Testardi che vale il tre a due finale. Al triplice fischio scoppia la festa, con tanti applausi e una vittoria importante, che proietta la Frattese a 6 punti dopo 3 partite disputate. Domenica prossima un’altra difficile trasferta, a Vibo Valentia. Se queste sono le premesse, in Calabria ci sarà da divertirsi.

Vincenzo Piscopo

Frattese: Rinaldi, Capaldo, Della Monica, Costanzo (21’ st Vacca), Nocerino, Varchetta, Ammaturo (26’ st Angelillo), Vaccaro, Longo, Marotta (26’ st Liccardo), Celiento. A disp.: Esposito, Calamaio, Manfrellotti, Acampora, Di Grezia, Orientale. All.: Liquidato.

Siracusa: Viola, Orefice, Santamaria (1’ st Monterosso), Baiocco, Vindigni, Chiavaro, Mascara (3’ st Testardi), Spinelli (29’ st Crocetti), Palermo, Catania, Sibilli. A disp.: Evola, Liistro, Figura, Napoli, Cristaldi. All.: Alacqua.

Arbitro: De Santis di Lecce.

Marcatori: 43’ pt Varchetta, 13’ st Celiento, 16’ st Vaccaro, 19’ st Catania, 35’ st Crocetti.

Note: Espulsi al 41’ st Varchetta e Vindigni per reciproche scorrettezze. Ammoniti Santamaria, Della Monica, Viola, Sibilli, Vacca, Longo. Spettatori 500 circa. Recupero 1’ e 4’.

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