Si svolgerà il 21 gennaio prossimo il processo sportivo davanti alla Commissione Disciplinare nazionale per la Nocerina e 17 suoi tesserati deferiti dalla Procura federale per la gara-farsa disputatasi a Salerno il 10 novembre scorso. La partita fu sospesa perché la Nocerina era rimasta in sei per gli infortuni accusati da alcuni giocatori, che prima della gara erano stati minacciati dai loro ultrà. I tesserati sono stati deferiti “per violazione dell’art. 7, commi 1, 2 e 5, del Codice di Giustizia Sportiva,
con le aggravanti di cui all’art. 7, comma 6, del Codice di Giustizia Sportiva della effettiva alterazione dello svolgimento e del risultato della gara”. Tra loro ci sono il presidente del club, Luigi Benevento, l’amministratore unico e il direttore generale, l’allenatore Fontana e undici giocatori.