Il Cagliari vince 2-0 a Salerno (reti di Giannetti e Tello) e vola in testa alla classifica a quota 43, approfittando dello stop del Crotone, fermato sullo 0-0 dal Trapani. Il prossimo turno è in programma domenica, con i sardi impegnati nella sfida contro la Pro Vercelli e i calabresi nella trasferta di Chiavari contro l’Entella. Torrente opta per un 3-5-2 con Coda e Gabionetta a formare il tandem d’attacco. Rastelli si affida al 4-3-1-2, con Barella ad agire alle spalle di Sau e Giannetti. La prima, nitida, occasione è per il Cagliari e arriva al 18’. Il colpo di testa di Munari trova la straordinaria risposta di Terracciano: poi, sulla ribattuta, l’ex centrocampista del Watford non riesce a centrare la porta. La squadra campana non si lascia intimorire e al 25’ Coda, ricevuta palla da Moro, lascia partire un destro da posizione defilata, ben deviato in corner da Storari. Poco dopo è di nuovo Cagliari. L’1-0 è opera di Giannetti (29’) che supera l’estremo difensore avversario dopo averne atteso l’uscita. Il monologo degli ospiti continua. Di Gennaro colpisce la traversa con una conclusione dai venti metri e Sau per un soffio manca il 2-0, ma l’azione è fermata dall’arbitro per un chiaro fuorigioco. Torrente non la vuole perdere e al 51’ toglie Trevisan e lancia Donnarumma per dare maggior peso davanti: difesa a quattro con Gabionetta a supporto della nuova coppia offensiva. Dieci minuti più tardi il bolide di Odjer viene respinto di testa da Ceppitelli. La Salernitana non riesce ad impensierire più di tanto l’undici rossoblù, che al 66’ e al 72’ vede l’ingresso in campo di Tello e Cerri, i talentini di proprietà Juve. Sono proprio loro a confezionare il 2-0: assist del secondo e rete del primo. Subito dopo è caos. L’esultanza del colombiano sotto la curva della Salernitana non piace al direttore di gara, che mostra il rosso. Il 19enne è costretto a lasciare il terreno di gioco difendendosi dai tifosi granata che lanciano oggetti in campo. Il finale è pessimo con altre tre espulsioni: Rossi per spintoni nei confronti di Tello, Sciaudone per proteste e Melchiorri dalla panchina.