“Cosa farà la Lega a tutela del suo buon nome sotto il profilo civilistico e penale? Farà quello che deve fare con i suoi avvocati. Agirà denunciando penalmente chi dovrà denunciare”. E’ quanto afferma Mario Macalli, presidente della Lega Pro, intervistato dalla Radio Vaticana dopo i fatti di Salernitana-Nocerina. Macalli ricorda anche che “ci sono le dimissioni in massa di tutto un organo amministrativo”
“Ho sentito delle dichiarazioni anche da pseudo giornalisti che sostengono la chiusura della categoria”, osserva Macalli. “Noi, non c’entriamo nulla con il calcioscommesse”, aggiunge. “Ci sono parole in libertà – commenta ancora il presidente della Lega Pro -. Troppa gente chiacchiera senza sapere quello che dice. Perché non ha morale per stare in questo mondo. Non è eticamente compatibile con questo mondo. Io, vengo da una cultura che non ho alcun timore di portare avanti. E’ la cultura dell’oratorio. Sono molto felice di venire da quella strada. Ho imparato cose diverse. Ed oggi purtroppo soffro per queste cose”. “Venire attaccati da gente che mira solo ad un poltronificio, non mi sta più bene – conclude Macalli -. Comunque fino a quando stiamo qui, andiamo avanti con la nostra testa, alta ed eticamente puliti”