“Soldi buttati al cesso”. Misurato e composto il giudizio di Bobo Maroni, nuovo leader indiscusso(?) della Lega sui fondi stanziati per le celebrazioni del 2 Giugno. Ma il novello condottiero del Carroccio non ha calcolato le conseguenze della sua sortita.
Come ha sentito parlare di soldi, il Trota, figlio-delfino di Bossi, si è leccato le pinne. Senza più la paghetta mensile di 5mila euro avrà pensato tra sé e sé: “Nessuno nuota meglio del Trota, quei soldi saranno miei”. E splash, un tuffo nel cesso. Povera Lega. Ormai è diventato un partito di m…
cyrano