CASERTA – E’ davvero un periodaccio per Ludovico Feole. Nel giro di pochi giorni due mazzate che avrebbero steso anche un elefante, figuriamoci lui che al massimo può essere paragonato a un topino, Topo Gigio al limite. Prima è stato disarcionato dalla sella del Pd, occupata abusivamente per quasi sei mesi. Poi il colpo letale: 5 mesi di sospensione dal lavoro e quindi senza stipendio, per un provvedimento disciplinare scattato alla Provincia di Caserta, ente di cui Feole è dipendente.

Intanto nel Pd si festeggia ancora perché se ne sono finalmente liberati. Mentre in Provincia è solo mezza festa, in quanto vorrebbero liberarsene ma dovranno attendere almeno fino al pensionamento. Povero Feole, nessuno lo vuole. Chissà perché?

 

cyrano

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui