Approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale della Campania la legge sulla definizione dei compiti dell’Arcadis, l’Agenzia regionale campana per la difesa del suolo: 44 i voti favorevoli alla proposta di legge a iniziativa dei consiglieri Ugo De Flaviis (Ncd) e Gennaro Salvatore (Caldoro Presidente) con la quale vengono definiti i compiti e le funzioni in via ordinaria e permanente dell’Arcadis. ”L’approvazione di questa proposta di legge – ha commentato de Flaviis – è un importante risultato per il Consiglio regionale”. In aula, l’assessore regionale Eduardo Cosenza ha sottolineato che ”la scelta del direttore generale avverrà nella massima trasparenza al fine di garantire il massimo livello di professionalità e competenza”. Per il capogruppo del Pd, Raffaele Topo, ”l’opposizione ha dato un importante contributo alla approvazione di questa legge perché riguarda un tema fondamentale come la difesa del suolo e pone fine ad un commissariamento durato ben quattro anni con tante ombre che vanno chiarite”. L’auspicio è che ”la personalità che sarà chiamata a capo dell’Agenzia sia campana perché le eccellenze che abbiamo in Campania sono uniche”. La proposta di legge definisce i compiti e le attività tecnico-operative dell’Agenzia: la progettazione, realizzazione, gestione e manutenzione delle opere di tutela e difesa del suolo di competenza regionale, bonifiche e tutela delle acque conformandosi agli indirizzi programmatici ed alle direttive della Regione; la predisposizione di interventi volti alla riduzione del rischio sismico e della vulnerabilità del territorio; l’assistenza tecnica e supporto agli uffici regionali nella materia della difesa del suolo; il monitoraggio delle aree a rischio di calamità naturali; la predisposizione di indirizzi e linee guida per le progettazioni tecniche nell’ambito della difesa del suolo. La proposta di legge prevede e disciplina le modalità di composizione e di funzionamento degli Organi dell’Agenzia – il Direttore Generale, il Collegio dei Revisori e il Comitato tecnico di gestione – e l’adozione dello Statuto, del Bilancio di previsione e del Rendiconto generale, nonché i poteri di pianificazione, programmazione, vigilanza e controllo attribuiti, per le rispettive competenze statutarie, al Consiglio e alla Giunta regionale. La proposta di legge detta norme per la definizione della dotazione organica rinviando alle norme nazionali per l’espletamento delle procedure concorsuali e nell’ottica di valorizzare le professionalità al servizio dell’Agenzia.