Napoli- “E’ cominciata oggi la tre giorni del Consiglio regionale della Campania, con all’ordine del giorno , anche il collegato alla finanziaria 2014, dove ancora è inserito quell’articolo semplicistico, e vergognoso che tenta con un colpo di spugna di “estinguere” le comunità montane”. Così il vicepresidente Uncem Vincenzo Luciano in merito ai lavori dell’assemblea regionale ma soprattutto all’approccio “demolitorio della giunta guidata dal “governatore” Stefano Caldoro. Ma per il rappresentante Uncem trai promotori di una tavola rotonda sulle probleatiche della forestazione ad Aquara ci sono tanti, troppi “omissis”: “Prima – aggiunge- ci sono 500 emendamenti e l’esigenza, quindi di riscrivere il tutto. Forte è la nostra protesta, unitamente a tutti i Presidenti ed i Sindaci delle realtà montane(avvenuta poche settimane fa ndr), perché ancora una volta in Consiglio, non si parla dello sblocco delle risorse per i forestali e per il personale delle CC.MM.; non si parla delle risorse per gli OTD; non si parla delle risorse per l’AIB e le serie difficoltà ad intervenire con gli interventi di spegnimento in tutta la realtà regionale; non si parla seriamente della riforma del settore e della nuova governance delle Unioni Montane dei comuni. Abbiamo risollecitato un incontro urgente con il Presidente Caldoro e l’Ass.Nugnes, se non ci verrà confermato nei prossimi giorni, ci autoconvocheremo con un presidio presso la sede della Giunta regionale a S.Lucia” conclude annunciando questa iniziativa.