Sono stati consegnati, oggi a Quarto (Napoli), i 36 alloggi popolari che gli assegnatari avevano deciso di tenere sotto controllo di notte, facendoli sorvegliare con delle ronde, per evitare che venissero occupati illegittimamente. I vincitori del bando, una volta terminate le opere edilizie e l’allacciamento degli impianti, preoccupati per il prolungarsi dei tempi di consegna, decisero di costituire delle ronde notturne per sorvegliare le nuove abitazioni ed evitare che malintenzionati potessero occuparle. L’iniziativa, comunque, fu bloccata dopo qualche giorno dalla stessa ditta costruttrice che si organizzò per tenere sotto controlli gli alloggi popolari con un servizio di sorveglianza privata. I 36 alloggi saranno abitati da circa 200 persone e sono stati realizzati con impiantistica a tecnologia avanzata. A consegnare le chiavi alle famiglie vincitrici del bando, tra gli altri, Ermanno Russo, assessore all’urbanistica della Regione Campania, Carlo Lamura, commissario straordinario Iacp e Maria Grazia Nicolò, commissario prefettizio del comune di Quarto. L’assegnazione finale è stata preceduta da una revisione della graduatoria che ha comportato l’esclusione di una decina di concorrenti risultati già assegnatari di altri alloggi popolari.