Doveva essere una festa, uno dei tipici appuntamenti estivi che caratterizzano tutto il Veneto, e invece e’ stata una tragedia con 4 morti e decine di feriti, di cui uno molto grave e un altro in serie condizioni, entrambi ricoverati a Treviso. E’ questo il bilancio, provvisorio, del ‘flash flood’, alluvione lampo, che ieri, in tarda serata, ha travolto la ‘Festa degli Omeni’ al Molinetto della Croda di Refrontolo, nel trevigiano, con il torrente Lierza che ha lasciato i suoi argini e ha spazzato via gli stand, travolgendo la gente con una fiumana di fango che e’ arrivata a un metro e mezzo e ha portato via tutto, auto comprese. Un forte temporale ha infatti battuto la zona, a partire dalle montagne sovrastanti: a seguito dell’improvvisa pioggia, la passerella e il ponte soprastanti il Molinetto della Croda hanno fatto da tappo con il materiale accumulato, per rilasciare in un attimo tutta l’acqua, che si e’ riversata nello spiazzo a lato della strada, sul parcheggio e sul tendone dove si stava svolgendo una festa con oltre 100 persone. Bloccati anche i luoghi piu’ isolati, fra cui un agriturismo con una cinquantina di persone e un ristorante con circa 150, e impraticabili diverse strade.Sul posto sono intervenuti, nella notte, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, il Soccorso Alpino, le ambulanze e i mezzi per le grandi calamita’.