Nessun aumento dell’aliquota dell’addizionale comunale all’Irpef, che resta ferma allo 0,5%, né dei tributi minori ovvero Tosap e Tassa sulla Pubblicità. Questo quanto deliberato in sede di giunta comunale presieduta dal sindaco Giuseppe Sagliocco. Anche per quest’anno sono rispettate le linee di indirizzo che hanno caratterizzato l’Amministrazione Sagliocco sin dal proprio insediamento: non si aumentano le tasse ed i tributi locali e si tiene fede alle politiche di contenimento della spesa pubblica. Attrverso queste misure si è riusciti a far fronte alle sempre più pressanti riduzioni delle rimesse statali, ulteriormente aggravate, per quest’anno, dal già noto mancato gettito (oltre € 3,150 milioni) per l’IMU prima abitazione che ha costretto l’Amministrazione Sagliocco ad applicare, in sostituzione della TASI, introdotta dal Governo Renzi, l’aumento dell’aliquota IMU sulle seconde abitazioni. L’Amministrazione Sagliocco non applica, né ai proprietari di prima abitazione, né a quelli di altri Immobili, né tantomeno agli inquilini la TASI. Lascia invariata, al valore minimo, l’addizionale comunale IRPEF, che resta ferma al 0,5%, e non intacca i tributi minori ovvero la TOSAP – tassa occupazione spazi ed aree pubbliche – e le tariffe sull’imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni. Questi ultimi, che sono detti tributi minori, non hanno subito alcun aumento sin dall’insediamento dell’Amministrazione Sagliocco se non, nel 2012, un aggiornamento dei canoni che erano fermi dal lontano 1994.