Grande successo per il convegno dibattito tenutosi questa mattina nell’Aula Consiliare del Comune di Aversa nel corso del quale l’assessore regionale al turismo, Pasquale Sommese, ha illustrato le opportunità della legge regionale sul turismo. “Lo scorso luglio – ha detto il Sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco – il Consiglio Regionale della Campania ha approvato quella legge sul turismo che era auspicata da oltre trent’anni e che consentirà di fare finalmente ordine nelle politiche in favore delle attività turistico-imprenditoriali quale volano per lo sviluppo dell’economia e dell’occupazione. Come Città di Aversa vogliamo cogliere le opportunità offerte dalla nuova legge regionale coinvolgendo le altre Istituzioni tra cui la Seconda Università degli Studi di Napoli, la Camera di Commercio, gli ordini professionali ed i Comuni dell’intero agro Aversano. Siamo convinti, infatti, che con una sana e corretta collaborazione tra le Istituzioni si può fare meglio e cogliere maggiori occasioni, come in questo caso, che la legge regionale sul turismo ci offre”. L’assessore Sommese nell’illustrare la legge regionale ha spiegato come “la Campania si sia dotata di una legge quadro che consente di fare ordine nelle politiche in favore delle attività imprenditoriali del settore turistico. Gli Ambiti ed i Poli Turistici Locali previsti dalla legge rappresentano una novità indubbiamente positiva, individuando aree delimitate nelle quali, per storia turistica o per chiara potenzialità, sono organizzate ed ottimizzate le offerte dei servizi turistici pubblici e privati intrecciando sinergicamente patrimonio umano, ambientale, produttivo e culturale del Territorio”.
Nell’ambito del convegno è stato anche presentato il progetto “Jommelli / Cimarosa Festival”, ammesso ai finanziamenti regionali Por Fesr Campania 2007-2013. “La data non è casuale – ha spiegato Sagliocco – in quanto oggi, diamo il via ufficiale alle celebrazioni dedicate a Niccolò Jommelli nel giorno del trecentesimo anniversario della sua nascita”. Il programma, così come spiegato dalla dirigente Gemma Accardo, prevede un intervento materiale con il restauro ed il ripristino del Sedile di San Luigi che sarà adibito ad ufficio di promozione turistica della città di Aversa nonché a sede organizzativa dell’evento ‘Jommelli/Cimarosa Festival’. Di proprietà comunale, il Sedile è l’unico sopravvissuto dei quattro che si trovavano ad Aversa in età medievale ed è il più antico tra i tredici presenti in Italia. A Napoli ve ne erano sette: quello di Porta Capuana, Forcella, Nilo, Montagna, Porto, Portanova e Popolo. Nei sedili si riunivano le più importanti famiglie nobiliari per amministrare la Città su tutti quei temi non regolati e amministrati direttamente della Corona. Il Sedile di San Luigi fu concesso nel 1195 dall’imperatore Enrico VI, il figlio di Federico Barbarossa, alle famiglie dei cavalieri e dei soldati aversani come ringraziamento per l’appoggio ricevuto nella guerra contro i Normanni. Aversa, in quel periodo era una delle principali città del Meridione, come testimonia ancora oggi il suo vasto centro storico. L’attuale struttura del Sedile è rinascimentale, con una loggia formata da due campate coperte da volte ed archi a tutto sesto, una piccola area scoperta ed un vano interno. L’antica struttura è recintata da un muretto e da un artistico cancello in ferro eseguito nel 1913 dagli alunni dell’Istituto artistico San Lorenzo di Aversa.
Ma non solo. Il secondo intervento oggetto del finanziamento regionale è lo Jommelli/Cimarosa Festival. Un evento dedicato ai due grandi compositori figli della Città di Aversa e tra i massimi esponenti della cosiddetta ‘scuola napoletana’ del ‘700. L’occasione del Festival sarà un motivo per valorizzare le potenzialità turistiche di Aversa e della vicina conurbazione che sorge sull’antica Atella in cui elevata è la concentrazione di risorse storico-archeologiche e monumentali, che rappresentano un fattore di eccellenza del territorio a ridosso di Aversa. Partners Istituzionali del Comune di Aversa sono il Comune di Napoli, il Conservatorio ‘San Pietro a Majella’ di Napoli, il Teatro San Carlo, la Fondazione Pietà De Turchini ed il Dipartimento di Lettere della Seconda Università di Napoli rappresentato questa mattina da Francesco Cotticelli, docente di Storia dello Spettacolo. Il Festival prevede numerosi eventi nei mesi di Novembre e Dicembre con concerti, convegni, visite guidate e percorsi enogastronomici tutti nel nome di Jommelli e Cimarosa e nella scoperta di Aversa: città ricca di storia e cultura, città delle cento chiese e prima contea normanna.