E’ “fiducioso” il procuratore di Napoli, Giovandomenico Lepore, che, a Caserta, ribadendo l’improbabilita’ di una unica ‘regia’ degli episodi di microcriminalita’ recenti a danno di giocatori del Napoli o loro congiunti, sostiene che, presto individueremo i colpevoli” della rapina del Rolex e di alcuni oggetti d’oro alla fidanzata di Ezequiel Lavezzi nella notte di sabato scorso.
“Abbiamo una squadra apposita per questo tipo di rapine – ricorda il procuratore, riferendosi ad una task force messa in piedi all’indomani della rapina di un Rolex che costo’ la vita ad un turista americano – stiamo indagando nel mondo dei ricettatori”. Lepore sottolinea anche che Napoli non e’ certo la citta’ in cui si registrano piu’ rapine in Italia, che le forze dell’ordine stanno mettendo a punto dei piani di intervento per ridurre fenomeni di microcriminalita’, anche perche’ “la crisi certo un po’ aumenta questo tipo di reati”.