Momenti di panico vissuti a Roma all’aeroporto Leonardo Da Vinci, un falso allarme bomba su un volo della compagnia libanese Mea, decollato da Ginevra e diretto a Beirut. Il comandante del volo, a quanto si è appreso, quando l’aereo stava sorvolando lo spazio aereo italiano, ha chiesto per motivi di sicurezza di atterrare a Fiumicino.
A far scattare l’allarme, un bagaglio di cui non era stato riscontrato a bordo il legittimo proprietario. Poco prima dell’atterraggio l’aereo è stato scortato da due caccia militari. Sono in corso controlli da parte degli artificieri della polizia frontiera. Sono decine le telefonate arrivate alla centrale dei vigili del fuoco da parte di cittadini di Roma e provincia che segnalavano due forti boati, simili a esplosioni, quando i due caccia si sono sollevati in volo per scortare l’aereo libenese atterrato a Fiumicino per un falso allarme bomba.