La giuria del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno ha assegnato una menzione speciale al professor Giovanni Cerchia per il volume Gerardo Chiaromonte, un biografia politica (Carocci, 2013), dedicato alla figura del dirigente del Partito comunista italiano, che restituisce un inedito intreccio di storia personale, storia del PCI e storia del primo Cinquantennio repubblicano.
Il Sele d’Oro, evento dedicato prevalentemente all’universo giovanile, si propone di far riflettere su una nuova visione di Mezzogiorno, fondata sulla conoscenza, sulla voglia di fare, sul rispetto delle regole, sul talento, lontana dai cliché che vedono nel Sud la “palla al piede” che frena lo sviluppo, non solo economico, del Paese.
La manifestazione che si svolge a Oliveto Citra, in provincia di Salerno, è promossa dall’omonimo Ente Premio e dal Comune, con il cofinanziamento dell’Unione Europea, ed è patrocinata dalla Regione Campania e dall’Amministrazione provinciale di Salerno, in collaborazione con Fondazione con il Sud, Fondazione Mezzogiorno Europa, SVIMEZ.
Il riconoscimento attribuito al professor Cerchia testimonia la feconda simbiosi tra il lavoro dello storico e quello del politico fortemente impegnato, anche all’interno di Sinistra Ecologia Libertà, per riportare al centro dell’agenda politica nazionale il tema del Mezzogiorno, al cui recupero è legata, oggi come non mai, l’unica concreta possibilità di riscatto e di rilancio economico dell’intero Paese.
Il gruppo dirigente provinciale di Sinistra Ecologia Libertà esprime grande soddisfazione per la menzione ricevuta dal suo coordinatore, anche per l’impegno di studio e di approfondimento sui grandi uomini che hanno fatto la storia della Sinistra in Italia e nel Mezzogiorno.