Arriva la conferma ufficiale all’anticipazione di Campania Notizie sui lavori abusivi effettuati nella caserma dei carabinieri di Orta di Atella. E’ stata pubblicata all’albo pretorio del Comune l’ordinanza di rimozione delle opere realizzate e di ripristino dello stato dei luoghi (clicca qui per scaricarla). Il provvedimento, firmato dal responsabile del settore Politiche del territorio, “colpisce” l’immobile di piazza Pertini (ex edificio scolastico), di proprietà del Comune, concesso in comodato d’uso ai carabinieri in base a una convenzione tra l’amministrazione e la prefettura di Caserta (in rappresentanza del ministero dell’Interno). Gli abusi edilizi sono emersi nel corso di un sopralluogo effettuato lo scorso 9 settembre dai vigili urbani e dal personale dell’ufficio tecnico. I dipendenti comunali hanno scoperto che all’interno di due abitazioni sono stati realizzati lavori di ristrutturazione senza i necessari permessi a costruire. L’ordinanza è stata notificata alla Prefettura di Caserta, al presidente della giunta regionale Stefano Caldoro e per conoscenza ai vertici regionali e provinciali dei carabinieri. La clamorosa vicenda ha un doppio risvolto. Parallelamente al problema urbanistico, viaggia la questione contabile. Il caso è scoppiato in seguito al sollecito di pagamento di 12mila euro, inviato al Comune da Nicola Pezzella, titolare della ditta “Puli Edil Service”, per la realizzazione di lavori nella caserma. In quel frangente, dopo una verifica interna disposta dal sindaco Angelo Brancaccio, venne a galla che il Comune non aveva adottato alcun atto di affidamento dei lavori con relativi impegni di spesa. In altre parole, non avendo autorizzato le opere, l’amministrazione non può e non deve liquidare la ditta. Ma il titolare “Puli Edil Service” ha anche presentato al Tribunale Napoli Nord un atto di citazione contro il Comune per ottenere il pagamento dei lavori effettuati nella caserma. Il sindaco ha già annunciato che l’Ente si costituirà parte civile nel procedimento. “Dalle casse comunali insomma non uscirà un euro”, fanno sapere gli amministratori. I soldi li dovrà sborsare chi ha commissionato i lavori.
Mario De Michele
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