CASERTA. “Un progetto dedicato ai giovani medici, ideato e coordinato dall’Ordine, ma interamente affidato all’esecuzione delle “nuove leve”. Una migliore e più qualificata opera di formazione (Ecm), l’obbligo di dimissioni per quanti ambiscono a rivestire incarichi politici. Un’assicurazione obbligatoria non più penalizzante per la categoria. E un Ordine che sia finalmente in grado di balzare al centro della scena interagendo “alla pari” con enti, istituzioni ed associazioni presenti sul territorio senza più vincoli di sudditanza. Non ignorando, ma “superando qualsiasi sigla o accordo sindacale o rappresentatività di parte”. Parte da qui la sfida della lista “Il Tuo Ordine” che candida il dottor Domenico Papa alla presidenza dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Caserta per il triennio 2015/2017. Un ordine che, con i suoi oltre 6.500 iscritti rappresenta, di fatto, una vera e propria istituzione di riferimento non solo per l’intera provincia di Terra di Lavoro, ma anche per tutta la Regione. La lista, presentata questa mattina a Caserta, nei locali dell’Hotel Europa, “è composta da un gruppo di professionisti pronti a condividere un progetto, e di cui mi candido a fare il loro portavoce” ha spiegato il dott. Papa, consigliere uscente dell’Ordine. “Una lista – ha ribadito Papa – che non nasce contro nessuno, ma sicuramente si pone in netta rottura con un passato fatto di mera gestione dell’ordinario”. “E’ giunto il momento di uscire dalla torre d’avorio in cui per troppo tempo siamo rimasti rinchiusi – ha proseguito Papa – ed operare in piena trasparenza, per una reale e totale ristrutturazione dell’Ordine dei Medici, con un programma condiviso e pienamente rappresentativo di tutte le varie anime che compongono la nostra categoria”. “Nessuno di noi si nasconde – ha rincarato la dose Papa – ma anzi: tutti siamo pronti ad esporci in prima persona. Io per primo. Sarò ben felice delle critiche che potranno piovermi addosso, perché solo dalle critiche, solo dal confronto, potrà uscire un giudizio costruttivo a piena tutela di tutta la classe medica”. “Il Tuo Ordine si è dato un regolamento interno – ha rivelato ancora il candidato presidente – per cui chiunque vorrà fare politica, candidandosi, ad esempio, al Consiglio provinciale o a quello regionale, dovrà dimettersi dal Consiglio dell’Ordine, causa incompatibilità. Questo perché non vogliamo interferenze di nessun genere, in particolar modo dal mondo politico. Ma vogliamo poter agire sempre in piena autonomia, e nel pieno rispetto del codice di etica e di deontologia medica”. “Nella nostra battaglia – ha concluso Giacomo Lupo Pulcino, consigliere uscente ed a sua volta candidato nella lista di Papa – ci muove la voglia di poter lavorare ad un modello di sanità più equo e giusto per i cittadini. Ebbene noi ci crediamo ed è per questo che ci abbiamo messo la faccia per far divenire realtà quello che fino ad oggi era solo un sogno. Aiutateci a realizzarlo”.