E’ stata dichiarata clinicamente morta l’operaia di Irpiniambiente, la società pubblica che gestisce la raccolta e il trasporto dei rifiuti solidi urbani in provincia di Avellino, che lunedì scorso mentre scendeva dal compattatore con il quale stava lavorando, era caduta battendo violentemente la testa. La donna, Concetta Zollo, 53 anni, originaria di Fontanarosa (Avellino) era stata ricoverata in prognosi riservata all’ ospedale “Moscati” di Avellino subito dopo l’incidente, avvenuto in Contrada Pescole di Mirabella Eclano (Avellino). In queste stesse ore, è stata data notizia della morte di un altro dipendente di Irpiniambiente, Antonio Ventre, 52 anni, originario di Candida (Avellino) che l’anno scorso era stato investito da un furgone mentre svolgeva il suo turno di lavoro nel comune di Pratola Serra (Avellino). Ventre aveva subito un grave trauma toracico e si trovava ricoverato in una struttura sanitaria per la riabilitazione del Sannio. Nell’ottobre del 2001, un altro dipendente di Irpiniambiente, Franco Di Napoli, aveva perso la vita a Grottaminarda (Avellino) dopo essere stato travolto dall’elevatore dell’automezzo con il quale stava lavorando.