La polizia di Messina ha eseguito tredici ordinanze di custodia cautelare nei confronti di soggetti ritenuti responsabili di far parte di un’associazione a delinquere finalizzata all’accettazione e raccolta di scommesse clandestine. L’organizzazione criminale utilizzava siti internet clonati, apparentemente identici a quelli autorizzati dall’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, collegati a provider aventi sede all’estero, con lo scopo di effettuare scommesse on line e giocate a casino’ virtuali.
L’attivita’, estremamente remunerativa, veniva svolta in totale evasione fiscale, realizzando un’ingente truffa ai danni dello Stato. I provider avevano sede in Paesi esteri considerati paradisi fiscali, quali Malta e Lussemburgo, con sede sociale prevalentemente in Svizzera ed Inghilterra. Tra gli espedienti utilizzati per ingannare i clienti vi era anche quello di utilizzare homepage raffiguranti la Citta’ del Vaticano, cliccando sulle quali si accedeva ad un poker on line. Durante l’operazione sono state sequestrate anche otto societa’ informatiche e numerosi conto correnti postali e bancari. Ulteriori dettagli verranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si terra’ alle ore 11.30 in questura.