Dopo 33 giorni di presidio gli operai dell’ Astir, società in house della Regione Campania dichiarata fallita, lasciano il presidio davanti alla sede della giunta di via Santa Lucia a Napoli. ”Abbiamo deciso – dice uno dei portavoce della protesta – di togliere striscioni e tenda per senso di responsabilita’ e soprattutto dare un segno di fiducia alle promesse fatte dal presidente Caldoro: attivazione immediata della cassa integrazione e avvio alla ricollocazione nella nuova societa’, campania Ambiente, di tutti i fuoriusciti dall’Astir”. Oggi la polizia ha denunciato per una tentata aggressione avvenuta ieri ai danni dell’assessore regionale al Lavoro, Severino Nappi all’uscita dalla sede della Giunta, tredici dei manifestanti. ”Ieri – racconta il portavoce – c’è stata una dura contestazione nei confronti dell’assessore che, ribadiamo, non ha subito nessuna violenza fisica. Un episodio scaturito dal concreto momento di disagio che stanno attraversando gli operai Astir da mesi senza stipendio”.