La pizza napoletana, regina indiscussa del made in Campania, diventa protagonista di un riscatto sociale. Lo fa attraverso i dodici detenuti che hanno ricevuto un attestato di pizzaiolo, in seguito ad un corso di accompagnamento al lavoro, svolto nella casa circondariale di Benevento. L’iniziativa formativa – si legge in una nota – scelta dall’Istituto penitenziario di Benevento ed attuata dall’Ente Infothesi, è finanziata dai fondi POR Campania FSE 2007/2013 destinati dalla Regione al catalogo carceri. “Riteniamo questa un’esperienza straordinaria – sottolinea Giuseppina Mele, rappresentante di Infothesi – che ci ha arricchito sia da un punto di vista professionale che umano. Quello che colpisce in questa particolare situazione è la profonda motivazione con cui i detenuti hanno partecipato alle attività formative, che si è tradotta in una altrettanto forte determinazione ad imparare ed a dimostrare di saper fare”. “Lavorare in un penitenziario – aggiunge Mele – pone gli operatori di fronte ad un mondo sconosciuto. L’azione di facilitazione di dirigenza e personale aveva come obiettivo garantire ai detenuti, attraverso una formazione vera, una concreta opportunità di riscatto”.