“Considero sbagliata la decisione del Regno Unito di non supportare le operazioni di ricerca e soccorso per i migranti nel Mediterraneo. Penso che tutti gli Stati membri debbano contribuire per fornire canali più sicuri per chi cerca protezione e fugge da guerre e miseria”. Lo ha dichiarato Nicola Caputo, Parlamentare europeo (S&D), nel corso di una intervista rilasciata al network inglese BBC. “Stiamo parlando di un dovere umanitario di cui tutti i singoli Stati membri devono tener conto. Inoltre, l’Europa non può lasciare la gestione di questa crisi umanitaria alle sole autorità italiane. Al contrario, l’Europa deve svolgere un ruolo guida oltre che di concreto supporto”. “L’operazione italiana “Mare Nostrum” finirà presto e dal 1° novembre, – ricorda Caputo – una nuova operazione congiunta UE, “Triton””, sta per essere lanciata. Tuttavia, non includerà le operazioni di ricerca e soccorso in tutto il Mediterraneo, ma solo pattuglie entro 30 miglia dalla costa italiana. Inoltre è previsto lo stanziamento di solo un terzo delle risorse rispetto all’operazione italiana che è in fase di esaurimento. “E’ quindi possibile immaginare che molti più migranti e rifugiati moriranno nel tentativo di raggiungere l’Europa dalla costa nord africana. Credo – conclude Caputo – che siamo di fronte ad una emergenza umanitaria che può essere affrontata solo a livello dell’Unione europea e a questo compito nessuno si può sottrarre”.